Chi al posto suo l'avrebbe fatto? Certo, giocava con l'ennesima infiltrazione alla caviglia. Certo, si era aggiunto un problema alla coscia. Ma la domanda resta. Pensate davvero che un altro avrebbe fatto quello che ha fatto lui? Chiaro, ci stiamo riferendo al gesto di Hernan Crespo, che all'82' di Roma-Parma si è offerto volontario per la sostituzione resa inevitabile dal rosso rimediato da Paci.

Un gesto che ha aiutato ancora una volta Pasquale Marino, nel momento più difficile della stagione. Un gesto unico nel suo genere. Perché non capita spesso di vedere giocatori di questo livello andare in panchina di buon grado, specie se sono entrati a gara in corso. Crespo, invece, è andato controcorrente. Quando molti suoi coetanei sbuffano a ogni cambio ricevuto, lui si è proposto per primo.

Un gesto clamoroso, da vero uomo squadra e non solo. Da allenatore in campo, come molti altri compiuti da Crespo in questa travagliata stagione. È stato lui a chiamare a raccolta l'ambiente parmigiano prima di Parma-Sampdoria dello scorso novembre. È stato lui a salvare Marino nei momenti più tribolati. Chissà che magari non sia proprio lui, in futuro, a esserne il successore...