Calciomercato.com

  • Getty Images
    Parmamania:| Bocciati all'esame

    Parmamania:| Bocciati all'esame

    Niente da fare. Si ricomincia da zero o quasi per Franco Colomba. Che avrà sì ottenuto 15 punti in 12 partite di campionato, ma tra sabato e martedì sera ha fallito i due esami di maturità che vedevano impegnato il suo Parma. Il presidente Tommaso Ghirardi si è infuriato, soprattutto per la prestazione di Novara, quando i crociati facendosi rimontare dopo essere passati meritatamente in vantaggio hanno finito per perdere. Con quella vittoria, sfuggita nell'ultimo quarto d'ora, il Parma sarebbe a 18 punti, sesto in campionato a +1 sul duo Napoli-Roma e a -1 dal Palermo prossimo avversario in campionato.

    Ma al 'Piola' è arrivata una sonora stecca, ennesima prova sbagliata da un gruppo che, da tre anni a questa parte, non è mai riuscito a fare il salto di qualità al momento opportuno. Accadeva ai tempi di Francesco Guidolin, è successo ancor peggio durante la gestione di Pasquale Marino. E, in fondo, con Colomba il problema non si è verificato soltanto nel finale della stagione scorsa, quando tutti erano tenuti sulla corda dall’incubo retrocessione.

    Proprio questo non è piaciuto a Ghirardi, un presidente che a stare nella mediocrità non ci pensa nemmeno. Ma, a giudicare da queste prime giornate e dall'esito della sfida di Coppa Italia persa 2-0 in casa con il Verona, proprio alla mediocrità il Parma sembra destinato. Perché oltre agli undici 'titolarissimi' di Colomba, la partita di coppa ha dimostrato che c'è ben poco da offrire. Per la prima volta si sono visti all'opera dal primo minuto i vari Santacroce, Feltscher, Valdes, Blasi, Palladino e Crespo. E l'esito è stato sconfortante.

    Il Verona, squadra in gran forma ma comunque di categoria inferiore, si è imposto facendo la partita che voleva. Giocandosela costantemente nella metà campo dei crociati. E nessuna delle riserve, a parte forse Valdes, è riuscito a mettersi in mostra. Il che significa soltanto una cosa. Che, forse, qualcuno ha sopravvalutato la squadra messa a disposizione di Colomba quando se ne è uscito con certe sparate e certi sogni di Europa League. Per arrivare lassù serve costanza. E, molto spesso, la costanza arriva anche da una rosa non solo estesa a livello numerico, ma equilibrata qualitativamente. Requisiti che a questo Parma mancano eccome.

    Altre Notizie