Parmamania:| A Novara per la svolta
Questo è il momento più importante della stagione. La vittoria di una settimana fa contro l'Udinese ha dato il via al filotto di sette partite che porterà il Parma alla sosta natalizia, una serie di sfide che per la prima volta in stagione sembrano tutte alla portata. Il test più importante è stato passato a pieni voti, adesso bisogna superare quello con se stessi. Dimostrare che si può vincere anche una partita sulla carta più semplice, ma ben più difficile perché porterebbe a una conferma.
Si parte da Novara, dove sabato alle 18 Sebastian Giovinco e compagni scenderanno in campo in una sfida che potrebbe togliere in modo deciso i crociati dalla lotta salvezza. E poi si continua con l'impegno in Coppa Italia di martedì con il Verona, una partita buona per fare turnover. Dritti dritti sino al match interno di domenica sera contro il Palermo, una squadra che non ha ancora segnato un gol in trasferta e fuori dal 'Barbera' ha ottenuto soltanto un punto.
Nove punti in tre partite significherebbero oro colato per Franco Colomba, che arriverebbe a inizio dicembre con 21 punti. Ma non è finita, perché prima di Natale c'è ancora tempo con la trasferta di Cagliari e i due impegni casalinghi consecutivi con Lecce e Catania. Vincere tutte le partite interne e pareggiare fuori porterebbe a un finale di 2011 quasi da sogno, con 28 punti. A -12 dalla quota salvezza.
La tabella a Collecchio non c'è. Ma i discorsi di Pietro Leonardi e Tommaso Ghirardi sono stati chiari nei giorni scorsi. 'Quest'anno possiamo ottenere qualcosa in più di una semplice salvezza', hanno detto in coro nelle ultime settimane. Adesso è giunto il momento di dimostrarlo. Ottenere il massimo dal prossimo mese significherebbe rispettare il monito presidenziale. E pensare all'anno nuovo con presupposti nuovi. Ma, tutto o quasi, passa da un test. Dalla prova di maturità di Novara. Questo Parma è in grado di superarla?