VIDEO Parma, Manenti: 'Non lascio la società, difficile capire cosa succede'. Slitta l'incontro con il sindaco
Parma sempre più in crisi: in Tribunale sono arrivati Lucarelli, Galloppa ed il Sindaco della città, Pizzarotti, mentre a Collecchio è tornato l'ufficiale giudiziario, che ha pignorato i macchinari della palestra e gli strumenti elettromedici per la fisioterapia.
'SENZA STIPENDIO DA LUGLIO' - Il difensore del Parma, Fabiano Santacroce ha dichiarato al Processo del Lunedì su Rai Sport: "La cosa che ci ha dato più fastidio in questi medi sono state le bugie che ci hanno raccontato. E' da tanto tempo che va avanti questa situazione. Abbiamo preso lo stipendio di luglio, sono 7 mesi che non prendiamo lo stipendio. Noi tutti coltiviamo la speranza che arrivi qualcuno e risolva la situazione, prima eravamo speranzosi ma abbiamo sentito solo tantissime parole e ci abbiamo creduto. Autofinanziarci per la prossima trasferta di Genova? Tra noi abbiamo parlato, abbiamo la testa piena, al 100% non posso assicurare che domenica giocheremo. Siamo calciatori e ci piace giocare. Magari però non giocare qualche partita può far riflettere un po' di persone. Di sicuro dobbiamo trovare una soluzione per lo stipendio: non si tratta solo dei nostri stipendi, ma ci sono i dipendenti e le loro famiglie che non hanno fortuna di guadagnare quanto guadagniamo noi e la situazione si deve sbloccare. Chi è il responsabile di tutto questo? E' una bella domanda, se ne dovrà occupare chi controlla ma credo che ci dovrà mettere mano anche la magistratura".
21.30 SLITTA L'INCONTRO COL SINDACO - Il Parma comunica che l'incontro in programma martedì in Comune a Parma tra il presidente Manenti e il sindaco Pizzarotti è stato spostato a mercoledì alle ore 14.30 a Collecchio, di conseguenza è stata annullata la conferenza stampa di mister Donadoni che era fissata per martedì a mezzogiorno.
16.04 PARLA MALAGO' - Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha manifestato tutta la sua incredulità dinnanzi al caos Parma: "E' una situazione che mi ha lasciato basito, ma stiamo cercando di metterci una pezza. Speriamo che non succedano più cose del genere, purtroppo resta la brutta figura in campo internazionale. Il calcio sta perdendo la sua credibilità per una serie di episodi che si sono registrati negli ultimi tempi. Se non ci si rende conto di ciò prima o poi ci sarà un momento buio. Il Coni non ha poteri legislativi, ma vigilerò costantemente non entrando in competenze che non mi spettano. Siate certi che sconti non ne farò".
15.00 RIECCO MANENTI - Giampietro Manenti, presidente del Parma, ha parlato a Radio Parma, analizzando la situazione della società emiliana: "Domani ci sarà l'incontro con il Sindaco, ma non lascerò la società, ci sto lavorando anche in questo momento. Non vogliamo portare i libri in Tribunale, lavoriamo proprio per il contrario. Il Parma ha difficoltà di liquidità dal 26 novembre, è difficile capire cosa stia succedendo, ma stiamo preparando il nostro piano da presentare in procura. Parma-Udinese si poteva giocare, nel pomeriggio di venerdì avevamo scritto al Prefetto".
14.30 PAROLA ALL'AIC - Ecco le parole di uno degli avvocati dell'AIC, nonché vicepresidente della stessa, Umberto Calcagno, il quale ha rilasciato alcune dichiarazioni all'entrata del centro sportivo di Collecchio: "La nostra è una visita, vogliamo sapere che succede e ci muoviamo in ogni direzione, vogliamo capire la modalità migliore per andare avanti. La speranza è che la società si salvi e che risolva il problema in maniera decisa. Oggi però quella del fallimento è una situazione secondaria e speriamo che manenti risolva le cose. Se non succederà, ci sarà un'udienza il 19. La strada è tracciata, il problema è organizzare la partita di domenica".
13.00 LUCARELLI: 'A GENOVA IN MACCHINA' - Ecco le parole del capitano Lucarelli: "L'interesse generale nei nostri confronti è partito tardi. Speriamo di essere in tempo per sistemare le cose. Le istituzioni avrebbero potuto muoversi prima. Ghirardi dice che non ci sono debiti? Mah, le cose non quadrano e i problemi sono nati tutti sotto la sua gestione. Tavecchio? Vediamo come si comporterà nei nostri confronti, poi saremo noi a decidere se scendere in campo o meno. La trasferta di Genova? Faremo in modo di andarci anche se dobbiamo prendere le nostre macchine. I tifosi? Sono importanti, sono stati civili e hanno fatto la cosa giusta. Ipotesi fallimento? Non sono d'accordissimo: non mi piace l'idea perchè dobbiamo fare di tutto per salvare la società"
PIZZAROTTI: 'MANENTI E' SPARITO' - Il Sindaco Pizzarotti al termine dell'incontro ha rilasciato alcune dichiarazioni: "È una situazione strana. Manenti non si è fatto vivo e lo aspettiamo per martedì. Le istituzioni devono far qualcosa. Serve attivarsi per capire. Cosa aspettarci? Difficile dirlo. I tempi sono prematuri, sul possibile scenario c'è una certa riservatezza. Non abbiamo chiesto nulla, siamo una entità terza e non possiamo chiedere nulla. Ringraziamo il Tribunale di averci ricevuto ma bisogna seguire la situazione giorno per giorno. Manenti assente? Lo vedremo al più presto. Se non è in grado di andare avanti lasci e ci metta nelle condizioni di lavorare. Tocca a lui trovare delle risorse per sviluppare quello che sarà. Ha in mano la situazione, ha bisogno della Lega e delle altre istituzioni. Noi presidieremo Collecchio perché questa è una società privata, noi possiamo fare ben poco. Non è nel nostro potere agire. La situazione ha risvolti di ogni tipo. Non solo sportivo".
