Parma, Leonardi:|'Siamo vivi, ci salviamo'
"Abbiamo deciso di esonerare Marino per responsabilizzare la squadra e anche per far capire alla nostra gente che siamo vivi e che vogliamo, con tutte le nostre forze, questa salvezza". Pietro Leonardi, ai microfoni di Sky Sport 24, spiega così la decisione del Parma di licenziare Pasquale Marino dopo la sconfitta interna con il Bari. "C'è grande amarezza, ma dobbiamo in tutti i modi uscire fuori da questa situazione e centrare l'obiettivo salvezza - continua Leonardi -. Non c'è dubbio che le colpe sono anche dei giocatori, del sottoscritto e dell'allenatore, ma non possiamo cambiare tutto e tutti. Marino ha le sue responsabilità ma non tutte le colpe. Adesso dobbiamo solo pensare a salvarci, poi faremo i conti". Si parla con insistenza di Colomba come successore del tecnico marsalese.
"Venivamo da una vittoria in casa della Samp e dopo il successo di Genova tutti ci davano come già salvi, adesso tutti sono convinti della nostra retrocessione - spiega Leonardi -. Abbiamo deciso di esonerare Marino poco fa, da stasera penseremo alla soluzione più idonea per l'obiettivo da raggiungere. Sono amareggiato, soprattutto per la proprietà, per il nostro presidente e per la nostra gente che ha vissuto poco tempo fa una situazione analoga finita male. Capisco che la ferita sia ancora aperta, ma ho l'obbligo, con tutte le mie forze, di tirare fuori l'orgoglio e far sentire che bisogna andare avanti e non mollare. Se siamo riusciti a vincere a Genova, possiamo farlo anche in altre occasioni".