Parma, Leonardi:|'Dobbiamo iniziare a far punti'
"Dobbiamo iniziare a fare punti, riprendere le concorrenti per la salvezza, per fare qualcosa di più". Lo ha detto Pietro Leonardi, amministratore delegato del Parma, in collegamento con Sky Sport 24. Secondo il dirigente del club la sfida di campionato contro il Cesena non è "un crocevia, una gara di campionato all’inizio. Ne abbiamo ancora tante. Però dobbiamo dimostrare di esserci, non è decisiva. Una gara come altre. Vogliamo andare a vincere sia a Cesena che da tutte le altre parti. Gli episodi poi non possono sempre girare in una maniera ma siamo consapevoli della nostra forza. Sappiamo che l'inizio del campionato è molto condizionato da episodi e non da mancanze. Gli episodi per forza di cose devono cambiare. Non mi piace parlare pubblicamente di situazioni. Si devono fare nei giusti momenti. Il 14 ottobre ho molte cose da domandare, nel corso del vertice con l’Aia. In quel contesto è giusto chiarirsi. C'è una totale buona fede però è il momento di chiarirsi. Mancano giovani talenti in Italia? Secondo me in parte può essere vero. In Italia però non c'è pazienza, si vogliono dare subito giudizi. Ritengo che ci siano giovani interessanti. Devono avere il tempo per sbagliare. La valorizzazione del nostro campionato deve passare dagli italiani e non. Da qui a dire che la colpa è dei club perchè non producono calciatori italiani è esagerato. Io continuo nella ricerca. La Lazio? Ha migliorato. Ha preso Hernanes, un calciatore fortissimo. Migliora la qualità del campionato e la crescita di altri calciatori. Mauri ad esempio è tornato in Nazionale, come Floccari e altri. Bisogna usare del raziocinio e non cercarsi alibi inutili quando si sbaglia. Kakà torna al Milan? Il club rossonero ci ha abituato a tutto. Non so. Il Milan meraviglia in queste situazioni quindi ci può stare".