Parma, il ds Faggiano: 'Quagliarella stuzzica, Hetemaj ottimo giocatore. Silvestre e Viviano...'
Da qualche giorno, come noto, sono in corso le indagini della Procura riguardo al match tra Spezia e Parma. Quanto questa situazione vi sta penalizzando in sede di mercato?
"Io vado avanti per la mia strada. La giustizia fa il suo corso: hanno ascoltato i ragazzi, ora vedranno il da farsi. Io vado avanti".
Il nome più vicino al Parma sembra quello di Viviano:
"Mi confronto costantemente con Cordon, ieri ho trascorso diverso tempo con lui. Viviano è un giocatore che ci interessa, adesso vediamo un attimo".
Si dice che tra voi e il portiere della Samp ballino 200mila euro:
"No, di soldi ne mancano tanti. Però a noi Viviano piace, potrebbe farci comodo. Senza dimenticare che in rosa abbiamo già Frattali, che è un ottimo portiere".
Per Silvestre, invece, qual è la situazione?
"Stiamo ragionando su diverse situazioni. Dobbiamo vedere gli ingaggi, anche perché dobbiamo stare attenti al bilancio".
Il nome della Samp che stuzzica di più, però, è quello di Fabio Quagliarella:
"Non penso che si muova. Anche a me stuzzicherebbe prendere un giocatore che ha fatto 18 gol l'anno scorso, ma non so come poterlo prendere...".
Magari proponendogli quello che la Sampdoria non sembra intenzionata a dargli...
"Non lo so. Per il momento non ci ho parlato, ho altre priorità".
Sempre a proposito del club di Ferrero, sono emersi anche i nomi di Murru, Regini e Sala:
"I giocatori della Sampdoria farebbero comodo a tutti, non solo al Parma. Però vedremo".
Per ciò che concerne la fascia sinistra, sono stati accostati al Parma Antonelli e Santon:
"Sono nomi di giocatori interessanti. Non ho fatto sondaggi nello specifico: col Milan non mi sono ancora visto, anche perché il direttore è fuori. Non so se il rossonero sia in uscita".
Di Hetemaj che ci dice?
"E' un ottimo giocatore".
Un giocatore in scadenza, peraltro:
"Stiamo vedendo. Non è che devo fare la squadra tutta domani o per il ritiro. In Serie A devo aspettare, perché gli ingaggi sono diversi e io ho pure della gente da far uscire".
Ci conferma che le è stato proposto Crouch?
"No, assolutamente".
C'è la possibilità di rivedere a Parma alcuni ex crociati come Mauri, Cigarini, Cerri e Giuseppe Rossi?
"Difficile".
Difficile anche riprendere Edera, che è un suo pupillo?
"Vediamo. Però bisogna capire che fa il Torino: dipende da tante situazioni, per esempio dal modo di giocare dei granata".
A proposito di ritorni, quante possibilità ci sono di rivedere in maglia crociata Insigne e Ciciretti?
"Vediamo, bisogna parlarne con la società che ne detiene i cartellini. Stiamo discutendo con tutti, ci vuole un po' di tempo".
E Sierralta?
"E' un altro giocatore che ci piace. Forse non ha giocato tantissimo da noi, però ci piace. Dipenderà dalle condizioni, bisogna vedere come ce lo danno".
Si parla di un interessamento del Parma nei confronti di diversi giovani dell'Inter. Avete già qualche accordo in mano?
"No, non c'è nessun accordo".
Come vede, i nomi accostati al Parma da radiomercato sono tantissimi. Sta effettuando realmente così tanti sondaggi?
"Ma no: più che fare io i sondaggi, sono gli altri che li fanno con me. E' diverso. Io sto parlando con tutti: agenti, intermediari, società. Però sono solo nomi per adesso".
Per quanto riguarda il budget di mercato, si parla di 10-15 milioni di euro:
"No, stiamo ragionando. Lo stanno facendo anche gli amministratori".
Dobbiamo aspettarci di vedere un giocatore cinese a Parma?
"Non penso, dipenderà dal presidente. Però c'è un confronto continuo con gli altri club del gruppo Hope".
Viceversa, potremo vedere dei calciatori crociati in Cina?
"Potrebbe essere, ma stiamo ancora ragionando su chi far uscire e chi far entrare".
Per le uscite bisognerà usare più la testa che il cuore:
"Sì, purtroppo sì. Sarà difficile perché il nostro è un gruppo importante con ragazzi di valore".
Nelle scorse settimane si era parlato del possibile rinnovo del suo contratto e di quello del mister:
"Vedremo, aspetto. Io sono a scadenza l'anno prossimo. Se non mi chiamano, pazienza: sono tranquillo, del resto mi confronto ogni giorno con Pizzarotti e Ferrari".