Parma, Ghirardi:| 'A giorni rinnova Leonardi'
L'amministratore delegato del Parma, Pietro Leonardi è stato premiato come miglior dirigente durante la cerimonia di presentazione dell'ottavo trofeo "amici dei bambini" organizzato dall'Aldini Bariviera, e a margine dell'evento ha voluto smentire le voci che lo vedono protagonista del mercato dirigenziale: "In questo momento è normale che ci siano delle voci, delle ipotesi fatte da chi lavora nel mondo della comunicazione, ma non è corretto commentarle anche per rispetto della famiglia Ghirardi. Penso che la cosa importante sia il Parma e non Leonardi. Sto bene in questa società e parlare di una mia partenza non interessa a nessuno e non ne vale la pena. Perchè si parla sempre di Leonardi in questi casi? Sarà perchè ho tante amicizie. E' capitata la stessa cosa quando dovevo venire a Parma, poi sono uscite queste voci per la Fiorentina, sono uscite per la Sampdoria, capita spesso con la Lazio. Fa parte del gioco però dobbiamo pensare solo - e con molta serietà - alla stagione del Parma. Per il resto c'è tempo e non è giusto parlarne ora".
Il presidente del Parma, Tommaso Ghirardi - a margine della presentazione dell'ottavo trofeo "Amici dei Bambini" organizato dalla U.S. Aldini Bariviera, serata in cui è stato premiato come miglior presidente della serie A - è stato intervistato dai giornalisti presenti sulla situazione del campionato e del calciomercato: "Per la gara contro il Cesena sono preoccupato il giusto, non bisogna mai sottovalutare la classifica ma bisogna essere fiduciosi, perché abbiamo fatto sempre buone prestazioni, anche contro il Milan. Dobbiamo essere attenti e puntigliosi. Ho sentito già il mister ed è molto fiducioso: ci crede ed è convito che la squadra possa iniziare a fare risultati positivi e punti. Non mi preoccupa il Lecce, certo sta facendo buoni risultati ma dobbiamo pensare al nostro operato e ai 5 punti di margine che abbiamo. A questo punto della stagione mi aspettavo una classifica migliore, ma abbiamo a disposizione 10 giornate con tante partite in casa e con tanti scontri diretti. Siamo fiduciosi".
Per quanto riguarda il calciomercato le voci che parlano di un addio dell'amministratore delegato Pietro Leonardi non turbano il presidente: "Sono orgoglioso di avere Leonardi al mio fianco. Questo tam-tam di voci e quest'insistenza sulla Fiorentina mi rende orgoglioso di avere scelto questo dirigente, che è stimato da tutti. A giorni prolungheremo il contratto. Se sarà già durante l'imminente comitato esecutivo? Alla fine della riunione potremmo già fare due chiacchiere in merito".
Infine i giornalisti presenti hanno chiesto al numero uno del Parma se teme di perdere Giovinco al termine di questa stagione: "No, di perderlo direi di no. Di certo cedere Sebastian vorrebbe dire rinforzare le casse della società, perciò sono paure che non arrivano nemmeno al timore. Giovinco è un giocatore importante, è arrivato al Parma per una intuizione di Leonardi e sono fiero di averlo in comproprietà con la Juve. Deciderà il giocatore alla fine dell'anno del suo futuro. Quanto vale? Non faccio mai numeri, ma se penso cosa è valutato Pastore che non ha fatto dieci gol e a cosa vale El Shaarawy che ne ha fatti 3...".