Si è parlato anche di tattica nella conferenza che a Collecchio ha visto come protagonista Sergio Floccari. Nella sala stampa del centro sportivo i giornalisti sono partiti dalla sfida con il Siena, chiedendo un’analisi all’attaccante crociato: “Se è stata una partita dai due volti? Ogni gara ha la propria storia. Il Siena ha fatto una buona partita per intensità e concentrazione. Però, anche se soffrendo, abbiamo ottenuto tre punti importanti. La mia partita ha rispecchiato quella della squadra. Siamo andati in vantaggio di due gol e quando il Siena ha accorciato le distanze c’era da soffrire ed io ho fatto quello che si doveva fare per aiutare la squadra. Quando soffriamo l’avversario – aggiunge Floccari – non è un discorso individuale, per me e’ una questione di distanze tra i reparti. Da questo punto di vista dobbiamo crescere sia in fase di possesso che di non possesso”.

 

Sul dispendio di energie richiesto dal modulo utilizzato da Donadoni risponde: “Il sistema di gioco che abbiamo utilizzato domenica non è più dispendioso di altri. I moduli contano fino ad un certo punto. Conta mantenere le distanze e che ognuno faccia le propria parte”.

Poi si entra nell’argomento derby: “Siamo al giro di boa. E’ una partita importante anche per questo, sarà una bella occasione per chiudere bene questo girone d’andata. Il Bologna ha uomini di esperienza e giovani di grandi prospettive. Sarà una bella sfida. Cosa cancellerei di questa prima parte di stagione? Niente, credo che anche gli errori e le partite negative ti aiutino a capire dove devi migliorare. Ci portiamo dietro tutte le cose, positive e negative”. Infine una battuta sul suo rapporto con Colomba: “Mi sono sempre trovato bene con Colomba, come il resto della squadra. Purtroppo quando ci sono dei momenti difficili è consuetudine che il primo a pagare sia l’allenatore”