Parma, Donadoni:| 'Serve continuità'
Il Parma torna alla vittoria al Tardini e coglie contro il Novara tre punti importantissimi per la classifica e il morale. "Sono soddisfatto, certo - commenta mister Donadoni - ma non voglio più parlare di una gara buona e poi subito di una brutta partita… è ora di dare continuità. Sapevamo ci sarebbe stato da soffrire, abbiamo stretto i denti e abbiamo portato a casa un risultato importante che ci deve dare fiducia e convinzione per affrontare le gare che restano con quell'autostima che ancora ci manca. E' un risultato fondamentale per il proseguo del nostro campionato, dietro nessuno molla, sarà battaglia fino alla fine. Ci sono sei gare, 18 punti in palio, la strada è ancora lunga. Pensiamo solo a giocare". E ancora: "Siamo partiti bene con un primo tempo di spessore, abbiamo creato tanto, vantaggio meritato. Nella ripresa abbiamo perso un po' le misure, abbiamo cambiato anche assetto tattico e mentre ci adattavamo abbiamo perso un po' di tempo e concesso qualcosa agli avversari. C'e' sempre un po' il nostro limite mentale che ci frena, ma un pochino di confusione poteva starci. Comunque ci siamo rimessi presto in ordine e il risultato è meritato, ce lo siamo conquistato sul campo. Ci manca solo di acquisire quella mentalità necessaria per avere continuità e non essere altalenanti".
Su Jonathan: "Ha qualità, deve convincersi di più della sua dimensione e della dimensione del calcio italiano. Se lo fa può crescere molto, l'ho cambiato per i crampi. Sono felice anche per Mirante che oltretutto festeggiava anche la 100esima con il Parma. Quel rigore poteva riaprire i giochi..bravo Antonio. Aveva già parato due rigori ed era stato sfortunato sulle ribattute.. Sono contento anche per Giovinco. Nel suo bagaglio da qui alla fine della stagione - conclude il mister - io credo ci siano ancora quattro o cinque gol. Comunque bravi tutti, a chi ha iniziato a chi è subentrato. Ora avanti cosi. Questi punti ci devono far capire che prestazioni così sono possibili e bisogna aver la continuità di ripeterle e domenica ci aspetta un' altra battaglia".