Mercato, che passione. Il campionato è finito e sta per iniziare la grande abbuffata, anche se, come saggiamente profetizzava ieri la tifosa crociata Lucia di Fidenza fino all’ultima settimana di agosto non succederà niente di eclatante. Esiste, però, concreto un pericolo immediato, e cioè che la Juventus, ad onta dei buoni propositi del Parma, voglia riportare Giovinco alla base: parmasera.it ha seminato il panico all’intera propria mailing list, facendo da cassa di risonanza a quanto stamani titola “La Stampa” di Torino e cioè: “Giovinco può tornare, lo chiede Conte”, specificando che quel “tornare è riferito proprio alla squadra bianconera, la tanto odiata Juventus. Si tratta di un fulmine a ciel sereno, anche perché il quotidiano torinese è di norma molto ben informato sulle cose juventine. Fino a ieri, però, la dirigenza del Parma diceva di essere sicura di trattenere Giovinco al Parma e anche lo stesso giocatore ha più volte detto di voler rimanere in città”. Continua all’interno

“Il numero 21, stando a quanto dice “La Stampa” potrebbe invece tornare alla Juve su richiesta di Antonio Conte. ‘Le caratteristiche della Formica atomica – scrive Massimiliano Nerozzi – piacciono infatti al futuro tecnico bianconero, anche se lo stesso non ha troppo apprezzato alcune parole di Giovinco’. In realtà lo stesso giornalista, poi, sottolinea come l’operazione sia difficile e la Juve abbia già individuato altre possibili alternative: Lennon del Tottenham, Walcott dell’Arsenal e Nani del Manchester. Quindi, concludendo, Conte avrebbe chiesto alla sua nuova dirigenza di far ritornare Giovinco ma non è detto che questa riesca prima a convincere il giocatore e secondariamente la società del presidente Ghirardi di lasciarlo andare. Speriamo che il ‘formica atomica’ rimanga a Parma visto che potrebbe giocare un ruolo fondamentale nella prossima stagione.” Detto di Giovinco, parmasera.it passa poi ad analizzare ogni possibile movimento sul mercato dei ducali. Per leggere l’analisi clicca qui.

In conclusione un piccolo pensiero sull’allarme sollevato: è evidente che La Stampa, come ricordavano i colleghi di parmasera.it, possano essere “di norma molto ben informati sulle cose juventine”, tuttavia il calciomercato, in generale, prima ancora che di notizie è fatto di ragionamenti, di indizi, di speranze, di supposizioni e costruzioni che poi si traducono in articoli di giornale da leggere sotto l’ombrellone. Ma, al di là di questo, io non giurerei affatto che Giovinco al 99% la prossima stagione giocherà ancora nel Parma, solo perché verrà esercitato il diritto di riscatto della metà del cartellino. Il potere d’acquisto dei bianconeri – ora che il cordone della borsa pare riaperto dagli Agnelli vogliosi di tornare grandi nel calcio – è immensamente più grande di quello del Parma e detenere mezzo Giovinco non significa aritmeticamente continuare a garantirsene le prestazioni. E questo sarebbe un bel problema, perché, è vero che tutti sono utili e nessuno indispensabile, ma trovare una controfigura del Messi di noialtri è più difficile che ingaggiare un nuovo Amauri. Speriamo che Conte si accontenti di Candreva… (Gabriele Majo)