Parma, Cerri esordio a 16 anni:|'Indescrivibile'
Giornata di esordi nel Parma. Nel 3-0 inflitto al Pescara non c'è soltanto la soddisfazione per un risultato che presumibilmente rappresenterà il sigillo all’impresa salvezza. C'è anche la gioia di due giovani calciatori come Alberto Cerri e Filippo Boniperti. Cerri è un attaccante degli Allievi Nazionali che oggi, a 16 e 348 giorni, ha calcato per la prima volta il palcoscenico della serie A. Il nipote del grande campione della Juventus Giampiero Boniperti, invece, contro il Pescara ha fatto il suo debutto con la maglia ducale.
"Peccato per la pioggia, ma per il resto è stato tutto perfetto. E’ un’emozione indescrivibile - dice Cerri -. Prima di entrare non ho pensato a niente, ero elettrizzato, carico, pronto e niente di più. Avevo gli occhi lucidi quando sono entrato, è stato bellissimo e indimenticabile". L’allievo gialloblu non è apparso per niente intimorito dall’impatto con il calcio dei professionisti: "Quando si entra in campo si nasconde la timidezza, bisogna giocare con cattiveria e non si fanno sconti a nessuno". Con Cerri un parmigiano è tornato ad indossare la maglia del Parma dopo tanto tempo: "Sono contento anche per quello, per i tifosi, visto che molti li conosco e su Facebook mi chiedevano quando avrei esordito. E’ stata una doppia soddisfazione anche per loro. Mi hanno consigliato di stare tranquillo, di giocare con la squadra e niente di più". Anche Filippo Boniperti ha fatto il suo esordio in maglia crociata, anche se lui la serie A l’ha già assaggiata nel 2011 tra le fila della Juventus: "E' nato tutto all’improvviso. Ero in panchina e il mister mi ha detto di scaldarmi, poi dopo due minuti mi ha detto di entrare. Ero anche ansioso, perchè aspettavo questo momento da un pò dopo l’infortunio al ginocchio, stavo lavorando con continuità, per cui ci speravo".