Colpaccio del Bari, che batte 2-1 al 'Tardini' il Parma. Partita dalle grandi emozioni, ben giocata e divertente sino all'ultimo secondo. I crociati partono alla grande e vanno vicini al gol in due occasioni con Crespo, ma sempre Gillet dice no. Rudolf si divora un'occasione da rete nel primo tempo, che si chiude con uno 0-0 che non la dice tutta sulla bellezza della sfida. La ripresa è ancora meglio. Anche perché Mutti azzecca la mossa inserendo Alvarez nell'ultima mezz'ora. Il neoentrato si procura subito una punizione dalla lunga distanza e Parisi la trasforma in gol con la complicità di Mirante e Lucarelli (64'). Il Parma va nel panico, ma l'ingresso di Bojinov aiuta il reparto avanzato. Proprio il bulgaro serve ad Amauri il pallone che vale l'1-1 della speranza a dieci minuti dal termine. Ma l'assedio crociato lascia spazi alle ripartenze pugliesi. Al 92' arriva quella decisiva. Bentivoglio lancia Alvarez, che anticipa Paletta e lo beffa garantendo il successo finale al Bari. Che va a -11 dal quart'ultimo posto. Il Parma, invece, ora è soltanto a +2 sul Cesena. E Pasquale Marino viene esonerato dopo il triplice fischio. 

PARMA

Il dg del Parma, Pietro Leonardi: 'Noi venivamo da una partita vinta a Genova. Non abbiamo pensato al sostituto di Marino. Ma abbiamo preso una decisione molto difficile. Non dobbiamo giocare domani, quindi chiediamo un po' di pazienza. Dobbiamo fare le cose con molta delicatezza soprattutto nei confronti della città. Siamo in difficoltà nei confronti della nostra gente. Se prendiamo una decisione lo facciamo per far vedere che ci siamo. Come abbiamo preso certe decisioni ponendoci in un certo modo verso le situazioni arbitrali'.

BARI

Il portiere del Bari, Jean François Gillet: 'Noi andiamo in campo per dare il massimo, ma a me queste cose che a volte succedono nel finale (Morrone ha aggredito Marco Rossi, ndr) non piacciono. Il calcio è uno sport in cui vince il più bravo e al triplice fischio tutto è finito. Non voglio pensare a queste cose. Il Parma pensava di fare un sol boccone di noi. Dopo è uscito un certo nervosismo, ma non ci sta'.