Parma-Atalanta:| Le voci dallo spogliatoio
Grande impresa dell'Atalanta, che fa sua la sfida salvezza del 'Tardini' battendo 2-1 il Parma di Franco Colomba, reduce dalle due imprese con Genoa e Napoli ma molto sfortunato nel pomeriggio di casa. La partita per i crociati si mette male già all'8', quando va ko il grande ex Sergio Floccari, e al suo posto entra Pellé. Il match si sblocca tutto nella ripresa, quando Moralez segna la seconda doppietta stagionale dopo quella di Marassi. Al 55' il piccolo argentino va via a sinistra in contropiede e conclude dopo uno scambio con Schelotto. Passano tre minuti e lo stesso Moralez segna il secondo gol sfruttando al meglio una respinta maldestra di Paletta. Il Parma reagisce, ma fallisce l'impossibile e a dieci minuti dal termine centra soltanto il gol della bandiera con un altro ex come Jaime Valdes. Il Parma resta fermo a 9 punti in classifica, l'Atalanta sale a quota 8. Senza la penalizzazione sarebbe seconda a 14.
PARMA
Il difensore del Parma, Alessandro Lucarelli: 'Credo che abbiano visto tutti che la nostra prestazione non meritava una punizione così severa. La sconfitta non è affatto il risultato più giusto e credo che meritassimo un pareggio. La sfida purtroppo è stata decisa da due episodi. Abbiamo fatto una buona partita, ma è un peccato aver preso il primo gol così, in contropiede, su un calcio d'angolo a nostro favore. Il rigore su di me? Per me era netto. Il difensore mi ha tirato la maglietta e credo che ci potesse stare. Purtroppo sono partite che vanno così, non c'è stato nemmeno un pizzico di fortuna, a partire dall'infortunio di Floccari e continuando sino alla fine'.
ATALANTA
Il difensore dell'Atalanta, Andrea Masiello: 'Questa secondo me è stata davvero una grande partita, perché era un incontro molto difficile e abbiamo dimostrato di poterlo interpretare nel modo migliore. Abbiamo fatto una prestazione da incorniciare, dimostrando di avere la testa giusta per poterci salvare. Gli ultimi risultati non erano stati perfetti, ma le prestazioni c'erano comunque state. Adesso abbiamo fatto qualcosa in più e si è visto cosa siamo in grado di combinare. Adesso però non montiamoci la testa. Dobbiamo continuare a lavorare sodo, restare con i piedi per terra e seguire il mister così come abbiamo fatto sinora. Il campionato è ancora lungo e purtroppo abbiamo ancora il peso di questa penalizzazione. Ma con questa mentalità possiamo fare grandi cose'.