Milan, Abate: 'Siamo competitivi, il 31 agosto è lontano'
Le prime parole odierne di Ignazio Abate a Milan Channel, non potevano non riguardare l'Europeo e la finale dell'Italia: "Ho un grande ricordo del clima positivo all'interno del gruppo, tutte le volte che ci siamo qualificati al turno successivo ci siamo trovati molto bene insieme fra di noi".
Poi, il Milan: "Questa stagione - ha proseguito Abate - sarà diversa a livello di squadra: sono andati via tanti giocatori importanti e ora tocca a noi ricompattarci per cercare di vincere qualcosa. E’ presto per dare giudizi, finché ci sono il Presidente Berlusconi e Adriano Galliani possiamo stare tranquilli, sono certo che al 31 Agosto avremo una rosa competitiva, ricordiamoci anche di quando arrivarono proprio Ibra e Robinho negli ultimi giorno di mercato. Quest’anno tutti noi dobbiamo prenderci maggiori responsabilità e sono sicuro che chi arriverà sostituirà chi è partito nel migliore dei modi".
Gli altri temi: "Inzaghi? Pippo l'ho sentito spesso, era combattuto. Ha scelto più con la testa che con il cuore, sono convinto che sarà un grande allenatore. Il suo sogno è arrivare alla panchina del Milan e spero ci possa riuscire in futuro. Quest’anno tutti si devono prendere maggiori responsabilità e sono sicuro che chi arriverà sostituirà chi è partito nel migliore dei modi".