Parisi, la Roma e la fiducia di Bertotto: Giugliano scopre Ciuferri, nel segno di Dybala
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7 PUNTI CON 3 GOL E I DUE DERBY - Un successo clamoroso, per le diverse velleità delle due squadre, per il valore del derby e perché Ciuferri aveva appena segnato anche agli altri grandi rivali del Benevento, nella gara di settimana scorsa terminata 2-2, e al Brindisi in quella della settimana prima, la rete del raddoppio nel 3-0 finale, per un totale di 7 punti totalizzati contro due avversarie meglio attrezzate e una rivale per la salvezza, proprio grazie alla vena realizzativa del 19enne (foto ©Torrisi).
LA FIDUCIA DI BERTOTTO - Mezzala di inserimento e tecnica, ma capace di giocare anche dietro le punte, Ciuferri si è guadagnato pian piano la fiducia del tecnico ex Udinese, diventando uno dei gioielli della squadra, assieme all'altro ex friulano Enrico Oviszach, esterno classe 2001 ora di proprietà del Vicenza, e vivendo un vero e proprio momento d'oro, con tre gol e un assist in 6 presenze e 396' minuti giocati
PARISI E IL "NUOVO FRATTESI", LA ROMA E VERGINE AL MILAN - Cresciuto tra Vigor Perconti, assieme all'attuale terzino della Fiorentina e della nazionale, il 2000 Fabiano Parisi, e Lodigiani, la terza squadra di Roma, è stato poi scovato da Vincenzo Vergine, ora al Milan, e acquistato dai giallorossi, di cui è tifoso come testimonia l'esultanza stile Joya, dove ha trascorso gli anni delle giovanili, dall'Under 17 all'Under 19, prima di passare nei professionisti. Arrivato nel gennaio 2023, ora sta diventando uno dei protagonisti della bella stagione finora disputata dai Tigrotti, a un passo dalla zona playoff. Il gol contro il Benevento, in particolare, è una vera e propria perla: dopo ricevuto palla da Flavio Di Dio, con le spalle rivolte verso la porta, ha evitato la marcatura del difensore con un controllo direzionato e ha fatto partire un sinistro potentissimo che si è insaccato direttamente sotto l’incrocio dei pali, con Paleari che non ha potuto fare nulla.
L'ANALISI TATTICA - Il centrocampista romano sta scalando le gerarchie della squadra campana, proprio grazie al suo mancino, sia da mezzala che da esterno-trequartista. L’allenatore del Giugliano, Valerio Bertotto, che confida molto nella sua duttilità, sta utilizzando Ciuferri sempre più frequentemente, nella posizione di mezzala ma soprattutto in quella di esterno d’attacco a piede invertito, con la licenza di accentrarsi dalla destra. Un giovane interprete che, se continua così, potrà scalare le categorie e magari tornare all'ombra del Colosseo, o in altre piazze, come avvenuto ad esempio a Frattesi.
@AleDigio89