Paratici: 'Juve abituata alla pressione, anche prima di Ronaldo. Serie A poco allenante? Ho i miei dubbi. Su Allegri...'
Il ds della Juventus Fabio Paratici è intervenuto a Sky Sport prima della sfida con il Bologna: "Colgo l'occasione per porgere le più sentite condoglianze alla famiglia Agnelli per la scomparsa di Donna Marella. Scelte di formazione? Siamo concentrati per fare la miglior prestazione possibile, al di là di un Cancelo alto o di un Dybala che non gioca. Poi vedremo. Champions? In Europa ci vogliono grandi giocatori, non solo a centrocampo. Ho dubbi quando si parla di Serie A poco allenante, perché quando arriva un calciatore dall'estero fa sempre fatica, e si dice che il campionato italiano non è come la Premier o altri tornei. Serve coerenza. Poi sicuramente affrontare le partite di Champions non è come affrontare quelle di campionato. Ronaldo? Quando lavori alla Juve o in qualsiasi altro grande club, la pressione c'è comunque, a prescindere da Ronaldo. Siamo abituati alla pressione, la sentivamo anche prima. Cambi tardivi di Allegri a Madrid? Cambi tardivi a Madrid? Col senno di poi si può sempre dire tutto e il contrario di tutto. Allegri è un allenatore bravissimo, lo ha dimostrato negli ultimi anni. Ritorno con l'Atletico? Allegri ha detto che se giocassimo subito il ritorno con l'Atletico, perderemmo sicuramente? Siamo abituati a giocare gare in media ogni 4-5 giorni. Serve ricaricare le batterie per focalizzarci sulla partita successiva, credo che Allegri volesse dire quello. Bologna? Cerchiamo di fare la miglior prestazione possibile, che è diverso da dire 'vincere, perdere, pareggiare".