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Paradosso Padoin: tradito il 'nuovo Pirlo'
LA LISTA - Nella lista Champions, invece, sono state fatte altre scelte. Ci sono Pereyra e Sturaro, non c’è Simone Padoin. Anche Asamoah e Rubinho sono stati esclusi, il terzo portiere è Audero dalla lista B. Decisione quasi obbligate, perché nella lista dei 25 ci dovevano essere quattro giocatori cresciuti nel vivaio bianconero. Se non ci sono, i posti si lasciano vuoti: la Juve quindi ha portato 22 giocatori su 25, l’unico prodotto del settore giovanile è Claudio Marchisio. Forse è questo l’errore, non tanto l’esclusione di Padoin: la Juve è rimasta con pochi giocatori cresciuti nel vivaio. Ora in Champions League Allegri avrà a disposizione una rosa più corta.
KHEDIRA SÌ - Arrivano segnali anche dagli infortunati. Evidentemente c’è pessimismo per Asamoah, che non dà garanzie fisiche dopo il lunghissimo infortunio. La società è invece fiduciosa per il rientro di Khedira, previsto tra poco più di un mese: è considerato un giocatore importante e c’è ottimismo per poterlo rivedere presto in campo. La Juve ha grande considerazione nei suoi confronti, anche per questo non ha preso un profilo internazionale a centrocampo, ma un giovane molto interessante come Lemina, che può crescere molto.