Paoloni nega:| 'Niente sonnifero a squadra'
Il portiere, sentito per quasi 7 ore, nega (quasi tutto). "Quella è stata una rappresaglia, una vendetta. Volevano incastrarmi perchè non pagavo i debiti. Mi sono inventato molte cose, come per Genoa-Roma. Promettevo, ma non facevo nulla...".