Nel 1980 scoppio’ nel mondo del pallone italiano la grande inchiesta chiamata ‘Calcioscommesse’ che vide coinvolti, fra gli altri, anche Paolo Rossi che, non disputo’ l’intera annata successiva per squalifica, salvo rientrare a ridosso del Mondiale che poi lo avrebbe visto campione in Spagna ’82 con il resto del gruppo guidato da Enzo Bearzot. ‘Mutu è nella mia stessa situazione visto che è stato fuori per lunghissimo tempo, forzatamente fuori – ha raccontato il 54ennel’ex attaccante pratese sul 31enne numero dieci viola, ospite di Lady Radio –La difficoltà maggiore è recuperare mentalmente nelle gare. Un conto è allenarsi, anche benissimo, però il ritmo della partita, te lo dà solo giocarla. La condizione migliore crescerà partita dopo partita, anche se penso che la ‘prima’ andrà molto bene, con un calo conseguente nella seconda e la terza. L’esperienza ti aiuta ma le partite si sentono tutte’.

‘Mutu è indispensabile per mille motivi, dall’esperienza che ha, a cio’ che crea – ha concluso Paolo Rossi sulla prospettive della Fiorentina – Il piu’ contento del ritorno del rumeno sarà Gilardino che recupererà profondità e occasioni per finalizzare sottoporta’.