Anche Paolo Rossi, capocannoniere dei Mondiali di Spagna nell'82, ha fatto visita alla mostra allestita da Assocalciatori e Gazzetta dello Sport, in piazza San Babila, a Milano. Pablito nell'occasione, ha consegnato per l'esposizione il Pallone e la Scarpa d'oro vinti in quell'anno, dopo i sei gol realizzati nel corso del torneo iridato (tre al Brasile, due alla Polonia, uno alla Germania Ovest). Rossi arrivò a quell'appuntamento, nel giugno del 1982, dopo avere scontato due anni di squalifica: la sua avventura in Spagna cominciò male (zero gol in quattro partite, contro Polonia, Perù, Camerun e Argentina), poi la svolta e la valanga di reti che proiettarono la Nazionale sul tetto del mondo. Il centravanti nato a Prato venne premiato come bomber del Mondiale e a fine anno ricevette anche il Pallone d'Oro. Proprio questi due cimeli, Rossi li ha portati a Milano, dove sono stati esposti nella mostra 'Football heroes': accompagnato dal dg dell'Aic, Gianni Grazioli, 'Pablito' ha detto: "Vedere questa mostra e questi meravigliosi oggetti è sempre un'emozione. Poterne esporre due miei personali, così importanti per la mia carriera, è un onore".
