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Pandev: 'Voglio vedere la festa scudetto a Napoli'
Domenica c'è il Napoli, con cui ha giocato per tre anni.
«E che anni! Divertimento, emozioni, entusiasmo. Ho sempre immaginato come avrebbe festeggiato la città nel giorno dello scudetto e spero ancora di vederlo a maggio».
Che gara sarà al San Paolo?
«Una partita complicata, contro la squadra che fa il migliore gioco d'Italia e probabilmente anche d'Europa. E in cui noi non potremo che affrontarli difendendo bene e provando a ripartire. Perché mica puoi affrontare il Napoli a viso aperto: ti massacrano». Hamsik e Maggio sono i pochi rimasti della sua esperienza napoletana: cosa gli dirà?
«Che non devono smettere di credere nello scudetto perché quello che ha fatto il Napoli fino ad adesso è qualcosa di straordinario. E lo devono fare fino alla fine. Perché nonostante quello che sta facendo la Juve, il Napoli merita di vincere il titolo».
Si aspettava che Hamsik sarebbe rimasto qui a vita?
«Parlando con lui vedevo la convinzione della sua scelta. Si parlava tanto di club pronti a fare follie per portarlo via, ma a Marek l'idea non è mai piaciuta. Lui si diverte a Napoli, sta bene, la gente lo ama. Perché dovrebbe andar via?». La Juve ora a 4 punti in più: è finita?
«Non credo proprio. Mancano dieci giornate e il Napoli non deve mollare: forse la Juve ha meno pressione ma il cammino è ancora lungo e lo scontro diretto potrebbe a questo punto essere davvero decisivo».
Dove inserisce Sarri tra gli allenatore del momento?
«Tra i più straordinari. Il Napoli gioca il miglior calcio d'Europa: si stanno anche divertendo, da tanti anni non si vedeva un calcio così bello, dove tutti giocano a memoria, palla a terra. È bello da vedere. Magari un po' meno per noi avversari...». Ci si ricorda solo di chi vince?
«Certo. C'è poco da fare. Ma spero che Sarri riporti lo scudetto a Napoli, magari anche quest'anno».