Panchine per Natale, un regalo ai presidenti di B
Caro Babbo Natale che ne dici di buttare uno sguardo anche sulla serie BWIN? Lo sappiamo, lo sappiamo... hai già tanto da fare, saranno giorni intensi i prossimi, su e giù per caminetti, ma anche noi avremmo una letterina con una lista di regali e non ci puoi deludere. Andiamo? Andiamo.
Avremmo pensato ad uno SCETTRO per il Torino che si è guadagnato il suo primo posto, magari non avrà fatto spellare le mani ma dopo anni di rospi ingoiati e troppe difficoltà ha avuto almeno il merito di cambiare registro. Ed è stato, comunque, un successo.
Per Zeman potrebbe andare bene un vecchio, caro, romantico PALLOTTOLIERE o forse è lui che ne dovrebbe regalare uno ad amici e avversari? 41 gol segnati e 31 subiti, una giostra di 72 gol (una media di 3,6 gol a partita) nelle esibizioni del suo Pescara, la squadra più divertente del campionato. Per distacco.
Ce lo avresti un bel 10 per Mandorlini, uno di quelli di zucchero che si mettono sulle torte? Un 10 bello grosso. Dieci come i risultati utili dell'Hellas (otto vittorie di fila) che si è arrampicato fino al secondo posto, scrollandosi di dosso le timidezze della neo promossa; dieci come il voto che si merita, di conseguenza. E allora aggiungi un 8 per la Juve Stabia (il ragionamento è lo stesso).
Una LAMPADINA forse basterà al Padova. Per tenere sempre "acceso" l'Euganeo (ma il black out ha portato bene) e per ridare una buona idea ad una squadra che ultimamente sembra averne perse. Specie per gli attaccanti che l'ultimo gol su azione lo hanno segnato ad inizio novembre.
A proposito di attaccanti, che ne dici di una CORONA per Nando Sforzini? Ti spieghiamo: la corona si mette in testa e lui, di testa, ha segnato sette dei suoi undici gol. Un fenomeno.
Caro Babbo Natale, ci stiamo prendendo gusto e potremmo andare avanti per un bel po', avremmo idee regalo per tutti ma sappiamo pure che non possiamo abusare della tua pazienza. Facciamo così, un'ultima richiesta: una PANCHINA. Sì, una bella panchina, di quelle vere. La regaliamo a tutti i presidenti che in questi primi quattro mesi di campionato hanno già stracciato tutti i record di esoneri e cambi e ai quali sarebbe interessante far assaggiare per una volta cosa si prova a stare lì, a sentire spifferi e scricchiolii, a respirare l'aria pesante dell'"ultima spiaggia". Crediamo possa essere un gran bel regalo. Tu non immagini, caro Babbo Natale, quanti presidenti la vorrebbero una panchina, tutta per loro. Finalmente.