Pallotta è furioso con Totti: la Roma ora vuole portarlo in tribunale. Poi arriva la smentita su Twitter
LA NOTA SULLA CESSIONE DELLA SOCIETA' - La nota da Boston è stata chiara: "Riguardo ai ripetuti riferimenti al suo possibile ritorno con l'insediamento di una nuova proprietà, in aggiunta alle informazioni raccolte da lui in tutto il mondo circa soggetti interessati al Club, ci auguriamo che questa non sia un'anticipazione inopportuna di un tentativo di acquisizione: scenario che potrebbe essere molto delicato in considerazione del fatto che la Roma è quotata in borsa". I bookmakers hanno però colto al volo il desiderio di Totti di tornare in caso di cambio di proprietà, tanto da uotare l'addio degli americani entro il 30 giugno 2020, così come la borsa prima scende, poi risale e chiude a + 1,59.
LA SMENTITA DI PALLOTTA - Nel pomeriggio il presidente della Roma, tramite il proprio profilo Twitter, ha commentato le voci in merito all'azione legale: "Non c'è alcuna possibilità. 100% falso. Nella storia della nostra proprietà, questo prende la medaglia d'oro come commento più stupido che abbia mai letto"
Not a chance. 100% false. In the history of our ownership, that possibly takes the gold medal for the dumbest comment I’ve read. https://t.co/AuyltO1mjX
— Jim Pallotta (@jimpallotta13) 18 giugno 2019