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    MESSI VINCE L'OTTAVO PALLONE D'ORO: 'Dedicato all'Argentina e a Diego'

    MESSI VINCE L'OTTAVO PALLONE D'ORO: 'Dedicato all'Argentina e a Diego'

    • Di Gioia, inviato a Parigi
    Lionel Messi vince l'ottavo Pallone d'Oro della propria carriera, nella 67esima edizione di sempre. In serata, a partire dalle 19 con il red carpet delle stelle e poi dalle 20.30, l'argentino è stato eletto trionfatore del 2023, con la premiazione in scena al Théâtre du Châtelet di Parigi, seguita in diretta sul luogo da Calciomercato.com. Vince il favorito, l'attaccante dell'Inter Miami e trascinatore dell'Argentina campione del mondo in Qatar, che entra nella storia come primo calciatore che non gioca in Europa a vincere l'ambito premio, l'ottavo personale, record di sempre. Segue Erling Haaland, l'altro grande contendente, dopo la caterva di gol segnata e i trofei vinti con il Manchester City, terzo Mbappè, mentre è assente Cristiano Ronaldo tra i 30 candidati, Nicolò Barella del'Inter l'unico calciatore italiano, mentre Osimhen, Lautaro Martinez e Kvaratskhelia sono gli altri rappresentanti della Serie A.

    I PREMI - Come di consueto, oltre al premio di miglior giocatore maschile, sono stati assegnati anche i riconoscimenti per la miglior giocatrice, il miglior portiere e il miglior Under 21: vincono Bonmati del Barcellona, il Dibu Martinez dell'Aston Villa e Jude Bellingham del Real Madrid, mentre a Vinicus va il Premio Socrates, per il gesto migliore della stagione.


    I 30 CANDIDATI:

    Julian Alvarez (Manchester City)
    Nicolò Barella (Inter)
    Jude Bellingham (Real Madrid)
    Karim Benzema (Real Madrid)
    Yassine Bounou (Al-Hilal)
    Kevin De Bruyne (Manchester City)
    Ruben Dias (Manchester City)
    Antoine Griezmann (Atletico Madrid)
    Ilkay Gundogan (Manchester City)
    Josko Gvardiol (Manchester City)
    Erling Haaland (Manchester City)
    Harry Kane (Bayern)
    Min-Jae Kim (Bayern)
    Randal Kolo Mouani (PSG)
    Khvicha Kvaratskhelia (Napoli)
    Robert Lewandowski (Barcellona)
    Emiliano Martinez (Aston Villa)
    Lautaro Martinez (Inter)
    Kylian Mbappé (PSG)
    Lionel Messi (Inter Miami)
    Luka Modric (Real Madrid)
    Jamal Musiala (Bayern)
    Martin Odegaard (Arsenal)
    Andrè Onana (Manchester United)
    Victor Osimhen (Napoli)
    Rodri (Manchester City)
    Boukayo Saka (Arsenal)
    Mohamed Salah (Liverpool)
    Bernardo Silva (Manchester City)
    Vinicius Junior (Real Madrid)


    I CRITERI - Come già avvenuto nella scorsa edizione, il Pallone d'Oro 2023 si basa sulla stagione 2022/23, e non sull'anno solare 2023. Dunque, sono state valutate le prestazioni dei giocatori dal 1° agosto sino al 31 luglio 2023. Di conseguenza, i Mondiali in Qatar sono oggetto di valutazione ed hanno un impatto sulla classifica. Gli elementi di valutazione sono, in ordine: le prestazioni individuali, quelle di squadra (i trofei vinti) ed infine, la classe del giocatore e il suo senso del fair play. Non avrà alcun peso invece la carriera del calciatore.

    L'ALBO D'ORO 

    2023 LIONEL MESSI (Inter Miami)

    2022 Karim Benzema (Real Madrid, Francia)
    2021 Lionel Messi (Paris Saint-Germain, Argentina)
    2020 Non assegnato
    2019 Lionel Messi (Barcellona, Argentina)
    2018 Luka Modrić (Real Madrid, Croazia)
    2017 Cristiano Ronaldo (Real Madrid, Portogallo)
    2016 Cristiano Ronaldo (Real Madrid, Portogallo)
    2015 Lionel Messi (Barcellona, Argentina)
    2014 Cristiano Ronaldo (Real Madrid, Portogallo)
    2013 Cristiano Ronaldo (Real Madrid, Portogallo)
    2012 Lionel Messi (Barcellona, Argentina)
    2011 Lionel Messi (Barcellona, Argentina)
    2010 Lionel Messi (Barcellona, Argentina)
    2009 Lionel Messi (Barcellona, Argentina)
    2008 Cristiano Ronaldo (Manchester United, Portogallo)
    2007 Kakà (Milan, Brasile)
    2006 Fabio Cannavaro (Real Madrid, Italia)
    2005 Ronaldinho (Barcellona, Brasile)
    2004 Andriy Shevchenko (Milan, Ucrania)
    2003 Pavel Nedvěd (Juventus, Repubblica Ceca)
    2002 Ronaldo (Real Madrid, Brasile)
    2001 Michael Owen (Liverpool, Inghilterra)
    2000 Luís Figo (Real Madrid, Portogallo)
    1999 Rivaldo (Barcellona, Brasile)
    1998 Zinédine Zidane (Juventus, Francia)
    1997 Ronaldo (Inter, Brasile)
    1996 Matthias Sammer (Borussia Dortmund, Germania)
    1995 George Weah (Milan, Liberia)
    1994 Hristo Stoichkov (Barcellona, Bulgaria)
    1993 Roberto Baggio (Juventus, Italia)
    1992 Marco Van Basten (Milan, Paesi Bassi)
    1991 Jean Pierre Papin (Marsella, Francia)
    1990 Lothar Matthäus (Inter, Germania)
    1989 Marco Van Basten (Milan, Paesi Bassi)
    1988 Marco Van Basten (Milan, Paesi Bassi)
    1987 Ruud Gullit (Milan, Paesi Bassi)
    1986 Igor Belanov (Dinamo Kiev, URSS)
    1985 Michel Platini (Juventus, Francia)
    1984 Michel Platini (Juventus, Francia)
    1983 Michel Platini (Juventus, Francia)
    1982 Paolo Rossi (Juventus, Italia)
    1981 Karl-Heinz Rummenigge (Bayern, Germania)
    1980 Karl-Heinz Rummenigge (Bayern, Germania)
    1979 Kevin Keegan (Hamburgo, Inghilterra)
    1978 Kevin Keegan (Hamburgo, Inghilterra)
    1977 Allan Simonsen (Borussia Monchengladbach, Danimarca)
    1976 Franz Beckenbauer (Bayern, Germania)
    1975 Oleg Blokhin (Dinamo Kiev, URSS)
    1974 Johan Cruyff (Barcellona, Paesi Bassi)
    1973 Johan Cruyff (Barcellona, Paesi Bassi)
    1972 Franz Beckenbauer (Bayern, Germania)
    1971 Johan Cruyff (Ajax, Paesi Bassi)
    1970 Gerd Müller (Bayern, Germania)
    1969 Gianni Rivera (Milan, Italia)
    1968 George Best (Manchester United, Irlanda del Nord)
    1967 Flórián Albert (Ferencváros, Ungheria)
    1966 Bobby Charlton (Manchester United, Inghilterra)
    1965 Eusebio (Benfica, Portogallo)
    1964 Denis Law (Manchester United, Scozia)
    1963 Lev Yashin (Dinamo Mosca, URSS)
    1962 Josef Masopust (Dukla Praga, Cecoslovacchia)
    1961 Omar Sívori (Juventus, Italia)
    1960 Luis Suárez (Barcellona, Spagna)
    1959 Alfredo Di Stéfano (Real Madrid, Spagna)
    1958 Raymond Kopa (Real Madrid, Francia)
    1957 Alfredo Di Stéfano (Real Madrid, Spagna)
    1956 Stanley Matthews (Blackpool, Inghilterra)


    LA DIRETTA:

    22.30 - LIONEL MESSI VINCE L'OTTAVO PALLONE D'ORO DELLA PROPRIA CARRIERA, NELLA 67ESIMA EDIZIONE: "Dedicato all'Argentina e a Diego, mi manca tanto"

    "Grazie a tutti, voglio ringraziare chi mi ha votato e permesso di vincere. Condivido il premio coi compagni di nazionale, è per quanto abbiamo ottenuto insieme con l'Argentina. Questo è un dono per il gruppo, per tutta la nostra gente. Non mi dimentico però di giocatori come Haaland e Mbappe: straordinari, presto si porteranno a casa loro questo premio. Anche loro l'avrebbero meritato. Stasera vedo dei giocatori di grande classe qui, per tanti anni ho avuto la fortuna di essere in questo gala. I giocatori cambiano, si rinnovano, il livello non si abbassa mai. Voglio fare una menzione speciale, l'unico sogno che dovevo realizzare era diventare campione del Mondo ed è stato molto speciale. Tutti intorno a me lo volevano, condivido la gioia con la mia famiglia. E poi ringrazio Diego (Maradona, ndr): non c'è modo migliore di augurargli buon compleanno (è nato proprio il 30 ottobre, ndr)".

    Questo Pallone d'Oro è speciale?
    "Tutti lo sono. Però ho sempre detto che i premi importanti erano quelli collettivi, oggi siamo la squadra migliore del mondo. Un premio individuale è secondario".

    Otto Palloni d'Oro come l'infinito.
    "Non avrei mai immaginato questa carriera e di avere la fortuna di raggiungere ogni obiettivo che avevo. Ho vinto tutto nel calcio, è molto difficile. Ho giocato nelle migliori squadre del mondo e della storia, così è molto più facile vincere premi individuale. Ho vissuto però tante situazioni dure e momenti difficili. Però ho sempre continuato a lottare. Ringrazio tutti per avermi aiutato a non mollare. La scelta più difficile è stata lasciare l'Europa ma sono molto contento della decisione che ho preso. E conoscere Beckham, una bellissima persona, mi ha aiutato nella scelta. Ora non mi resta altro da fare se non godermi quanto ho ottenuto, non ho più nulla da raggiungere nel calcio. Non so quanto tempo mi rimane, devo avere cura del mio fisico, non posso dirvi un numero o un tempo preciso. Mi auguro sia ancora molto, però".

    22.25 - Beckham sale sul palco e ricorda Bobby Charlton, vincitore del Pallone d'Oro nel 1967-

    22.05 - Bonmati, giocatrice del Barcellona e della nazionale spagnola campione del Mondo, vince il Pallone d'Oro femminile: "Un sogno essere paragonata a Marta. Io come Iniesta? Non ho parole, ho sempre amato anche Guardiola". A premiarla il campione di tennis Novak Djokovic.

    21.50 - Il Manchester City vince il premio di miglior club della stagione per la seconda volta di fila. Parla Rodri, autore del gol decisivo contro l'Inter: "Emozione e sogno segnare in finale. Gol mio? No, di tutti"

    21,40 - Il Trofeo Muller, dedicato al miglior realizzatore della stagione, va a Erling Haaland, protagonista del Manchester City. Il bomber norvegese, autore di 56 gol, parla così dal palco: "Voglio ringraziare i miei compagni di squadra e la mia famiglia, mi hanno reso ciò che sono oggi. Il successo del City è merito di Guardiola e di tutti quelli che ci lavorano. Prossima esultanza? La vedrete"

    21.30 - Emiliano Martinez vince il Trofeo Jascin per il miglior portiere della stagione: "Una sorpresa, ringrazio l'Argentina e l'Aston Villa. Lo sognavo da quando ero piccolo, con i miei fratelli e mio padre. Sembrava tardi per la mia carriera, poi di fronte a Mbappè e una Francia così forte vale di più". Qualche fischio per lui dalla platea, per un atteggiamento non sempre irreprensibile e per aver battuto la Francia che ospita il premio. Deve intervenire Drogba per placare gli animi.

    21.20 - Il Barcellona femminile vince il premio di miglior club della stagione. Viene ricordato anche Bobby Charlton, leggenda del Man United appena defunta.

    21.10 - Vinicius del Real Madrid vince il Premio Socrates, un riconoscimento al miglior gesto di solidarietà nella stagione: "Dobbiamo lottare tutti contro il razzismo e lo sconfiggeremo".

    21.00 - Il centrocampista del Real Madrid Jude Bellingham si aggiudica il Premio Kopa, il premio di miglior giovane dell'anno: "Ringrazio il Real, l'Inghilterra e la mia famiglia. Nulla sarebbe stato possibile senza di loro. Il grande inizio? Gioco per la squadra. Zidane? Mi manca tanto per arrivare a lui. E' un piacere succedere a nomi importanti, ringrazio anche Beckham. Musiala secondo? Uno dei miei migliori amici nel calcio".

    20.55 - Eden Hazard saluta dal palco dopo l'addio al calcio: "E' stato un viaggio fantastico"

    20-45 - Inizia la cerimonia, entrano tutti i candidati.Lautaro entra con Messi.

    20.20 - Finalmente Lionel Messi e Kylian Mbappè, a distanza di pochi minuti, con le famiglie.

    19.50 - Arriva la delegazione del City, Erling Haaland in testa, che commenta: "Sarà una grande notte, come ieri".

    19.30 - Ecco gli ultimi due nomi che precedono la top ten del Pallone d'Oro: Robert Lewandowski, bomber del Barcellona, è 12°, mentre Mohamed Salah (Liverpool) è 11°.

    19.20 - Parte la consueta sfilata sul red carpet: i primi ad arrivare sono Emiliano Martinez, Bonou e Kvaratskhelia.

    19.05 - Svelati altri tre nomi della graduatoria del Pallone d'Oro: Emiliano Martinez, portiere dell'Aston Villa e dell'Argentina campione del Mondo, si piazza al 15°, Ilkay Gundogan guadagna la posizione numero 14, mentre il portiere marocchino Yassine Bounou, ex Siviglia ora all'Al-Hilal, arriva 13°.

    18.50 - Completato il terzo quintetto di giocatori in lizza per il Pallone d'Oro 2023, il penultimo svelato prima della serata. Oltre a Lautaro, di Serie A c'è Khvicha Kvaratskhelia, 17°. Gli altri sono Kane (19°), Bellingham (18°) e il vincitore uscente Benzema, che arriva 16°.

    18.40 - Arrivano altri cinque nomi, le posizioni dalla 25 alla 21 della graduatoria. Troviamo altri due rappresentanti della Serie A, seppure oggi non ci giochino più. Sono il portiere Andre Onana, ex Inter al Manchester United e classificatosi 23°, e il difensore Kim Min-jae, passato in estate dal Napoli al Bayern, una piazza sopra. Gli altri sono Josko Gvardiol (25°), Bukayo Saka (24°) e Antoine Griezmann (21°).

    18.25 - Svelate già le ultime cinque posizioni, dalla 30^ alla 26^, da parte di France Football. Troviamo il primo calciatore di Serie A, l'unico italiano presente in lizza: Nicolò Barella occupa la 27^ piazza. Dietro di lui Ruben Dias (30°), Randal Kolo Muani e Martin Odegaard (per loro due 28° posto ex aequo), arriva davanti a lui Jamal Musiala, 26°.

    18.00 - Si assegna oggi il Pallone d'Oro 2023 a Parigi, con la cerimonia che si tiene al Théâtre du Châtelet di Parigi pronta a cominciare intorno alle ore 21. 

    @AleDigio89
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