Al terzo tentativo ce l'ha fatta. Dopo il successo del 2008 e due secondi posti, nel 2011 e nel 2012, dopo due anni a vivere nell'ombra di Lionel Messi, Cristiano Ronaldo si è ripreso la scena, vincendo il Pallone d'Oro 2013. Ha ottenuto più voti di Ribery, campione di Germania, campione d'Europa e campione del Mondo con il Bayern Monaco, e dello storico rivale argentino, che paga una seconda parte di 2013 da dimenticare, a causa dei tanti infortuni. A spingere i giurati a votare per CR7 i numeri impressionanti dell'attaccante del Real Madrid: 69 gol totali,  38 nella Liga, 15 in Champions League, 6 in Copa Del Rey, 10 con la maglia della nazionale portoghese. Il titolo di miglior allenatore è andato a Jupp Heynckes, che ha trionfato davanti a Jurgen Klopp e Sir Alex Ferguson.

Il Pallone d'Oro femminile è andato a Nadine Angerer, portiere della Germania campione d'Europa lo scorso luglio (in finale ha parato due rigori alla Norvegia), sul podio Abby Wambach, attaccante degli Stati Uniti, e Marta, fantasista del Brasile. Il premio di miglior allenatore del calcio femminile è stato vinto da Silvia Neid, ct della Germania, che ha conquistano più voti di Ralf Kellermann, tecnico del Wolfsburg, e Pia Sundhage, ct della Svezia.