"Paletta? E’ la nota positiva di questa serata, si è inserito e ha giocato molto bene". Parole e musica di Cesare Prandelli che testimonia l’ottimo rendimento avuto da Gabriel Paletta ieri sera sul campo del Vicente Calderon contro la Spagna. Un esordio da migliore in campo dell’Italia per il difensore italo-argentino che, sognando il Mondiale, ha già ricevuto l’investitura positiva di Commissario Tecnico e compagni di squadra, l’ossatura di una nazionale che ha trovato un’alternativa importante al già affermato blocco bianconero.

STRAORDINARIA INTESA – Quella scesa in campo ieri sera non era sicuramente la formazione più performante per affrontare lo strapotere delle furie rosse spagnole. Eppure nelle difficoltà generali l’intesa dell’asse centrale difensiva,  Buffon-Paletta-Barzagli ha retto per gran parte dell’incontro. Un’intesa straordinaria considerando il fatto che negli ultimi anni la Juventus ha continuato a sondare il mercato alla ricerca di un difensore centrale in grado di integrarsi al meglio con i titolarissimi di Antonio Conte. Lo stesso Buffon, parlando di lui al termine della partita si è mostrato molto positivo nei confronti del difensore: "Era la prima volta che ci giocavo insieme e devo dire che ha fatto una partita straordinaria. Molti di noi stasera hanno capito perché da parecchio tempo fosse accostato alla maglia azzurra. Ha sorpreso non solo me, ma tutti, in maniera impressionante. Tra mille difficoltà è stato sontuoso".

GLI APPUNTI DI MAROTTA – Un prestazione che, sicuramente, non ha lasciato indifferente l’Amministratore Delegato della Juventus, Beppe Marotta, presente a Madrid per seguire l’incontro. La Juventus a fine anno valuterà il futuro di Martin Caceres e gli acciacchi che continuano a tormentare Andrea Barzagli sono un campanello di allarme che non lascia tranquilli gli uomini mercato bianconeri. Gabriel Paletta, 28 anni, ha un contratto che lo legherà al Parma fino al 2017, ma ha già dichiarato che a fine anno potrebbe lasciare il club. Il Milan ha seguito a lungo il difensore italo-argentino, ma la quotazione di mercato e la richiesta onerosa di Tommaso Ghirardi (contrario a prestiti o comproprietà per il suo giocatore) avevano frenato l’operazione. Un colpo che, ora, Marotta potrebbe seriamente prendere in considerazione. Ringraziando, questa volta, Prandelli per aver scoperto il centrale che ancora manca all'interno della rosa bianconera.