Questo pomeriggio al centro sportivo crociato il Parma ha sostenuto una partita di collaudo a tutto campo. Sansone è tornato in gruppo. Si sono allenati seguendo un programma personalizzato Palladino e Santacroce. Domani la squadra tornerà in campo alle 10. Non sono in programma appuntamenti stampa.

Prima dell'allenamento di questo pomeriggio il Parma ha ricevuto la visita del sindaco di Concordia sulla Secchia Carlo Marchini e del vice comandante della polizia municipale del paese in provincia di Modena Gianni Luppi. Il comune di Concordia è tra quelli più duramente colpiti dal sisma che ha interessato l'Emilia Romagna lo scorso 29 maggio e oggi  il sindaco Marchini e il vice comandante Luppi sono stati ospiti al centro sportivo crociato dove, grazie al team manager Sandro Melli, hanno incontrato mister Donadoni e la squadra, portando la loro testimonianza su quanto ancora sia grave la situazione a quattro mesi dal terremoto e come sia importante non dimenticare le popolazioni colpite dal sisma.

Quella contro la colonia argentina del Catania sarà "una partita normale". Parola di Gabriel Paletta, che non sente dunque il derby con i tanti connazionali che vestono la maglia della formazione siciliana. Il difensore crociato lo ha spiegato in conferenza stampa ai giornalisti presenti al centro sportivo di Collecchio: "So che a Catania ci sono tanti argentini, ma ci sono anche buoni giocatori italiani e insieme fanno una bella squadra. Il Catania sta facendo un ottimo campionato. A Bologna hanno preso 4 gol, ma hanno giocato bene, soprattutto nel primo tempo. Affrontarli in trasferta, poi, è sempre difficile. Da quando sono qui non abbiamo mai vinto a Catania, per cui speriamo sia la volta buona per fare 3 punti".

L'avversario diretto sarà un altro argentino, Gonzalo Bergessio: "Ho già giocato contro di lui diverse volte in Argentina. E' un attaccante forte, ci sarà da lottare come sempre. La partita di Catania per noi è importantissima. Abbiamo fatto bene contro squadre più forti, ma dobbiamo sapere che le partite più importanti sono proprio quelle contro le squadre che hanno i nostri stessi obiettivi in classifica".

I giornalisti auspicano una chiamata in azzurro in occasione dell'amichevole del 14 novembre al Tardini contro la Francia. "So che la Nazionale verrà al Tardini per giocare un'amichevole - spiega Paletta -, ma io sono tranquillo e lavoro solo per migliorarmi e per ora penso al Parma. Mi piacerebbe giocare con l'Argentina? So che mi stavano seguendo, ma poi non ho più sentito nulla".

Da quando è arrivato al Parma, comunque, Paletta è migliorato tanto: "Ma devo ancora migliorare. Rivedo sempre le partite e guardo cosa e come devo migliorare. Da quando sono a Parma posso dire di essere migliorato tatticamente e nell'attenzione durante la gara".