È proprio il caso di dirlo, al di là dell’abuso di questa dicitura. Solo che stavolta la adoperiamo in senso letterale. L’assist ce lo fa il Palermo: come ogni anno, non si sa ancora chi sarà il portiere titolare, benché in organico ce ne siano quattro dopo l’addio di Brichetto. E lasciamo da parte i baby. Sorrentino, Viviano, Ujkani e Benussi per una maglia. La società continua a sfrondare una rosa dai tratti elefantiaci, e alcune decisioni sono già ufficiali: Benussi non è stato nemmeno convocato per il ritiro che comincerà la prossima settimana, una decisione propedeutica all’addio.

E già qui casca l’asino. Perché non dare fiducia a un numero 1 decisivo nella promozione del Torino di un paio di stagioni fa? In Serie B sarebbe un lusso, ma in barba a un’idea pressoché unanime il Palermo ha messo Benussi sul mercato. Dopo la sistemazione in prestito di Viviano - un flop economico sotto tutti i punti di vista l’acquisizione in toto del suo cartellino - l’idea del club è quella di partire con Sorrentino, che però non vuole saperne: le smentite arriveranno ancora a cascata, ma l’ex Chievo spinge per la cessione. E dopo il tira e molla che allungherà il brodo dell’estate, sarà accontentato. E qui ricasca l’asino: il progetto è ripuntare su Ujkani. Evidentemente a Palermo la storia non insegna.

L’albanese ha lasciato in eredità un florilegio di errori che sono costati cari in termini di punti. Ecco perché, alle sue spalle, il Palermo piazzerà un portiere di esperienza ‘che non gli stia con il fiato sul collo’, un po’ quello che è stato Benussi nei primi mesi dello scorso campionato. L’ipotesi ha già fatto capolino nella stanza dei bottoni di viale del Fante, e conduce dritto a Padova: lui si chiama Luca Anania, ha 33 anni, ed è stato il portiere dell’ultima promozione del Pescara. Anania piace parecchio a Franco Paleari, preparatore dei portieri rosa, che ne avrebbe già caldeggiato l’acquisto. L’ipotesi di uno scambio con Benussi non è per niente campata in aria. Nel frattempo le porte continuano a girare.