Troppo fumo e pochissimo arrosto al momento sul mercato del Palermo. I vari Matri o Bergessio sono soltanto delle fantasie e il nome concreto, vicinissimo al club di Viale del Fante, è quello del venticinquenne Leonardo Pavoletti. L'attaccante livornese è reduce da una stagione esaltante con la maglia del Varese e ha trascinato i biancorossi alla salvezza con le sue ventiquattro reti. Un trascinatore, vero e proprio mattatore e animale da area di rigore che rispecchia l'identikit dell'attaccante ricercato dall'entourage rosanero. Adesso nel capoluogo siciliano i tifosi 'dal palato fine' si interrogano su questo possibile acquisto e molti, etichettandolo come un calciatore da Serie B, non lo reputano all'altezza dell'attacco rosanero per la A.
La partenza del nordirlandese Kyle Lafferty non è stata digerita benissimo e, considerato che Abel Hernandez probabilmente lascerà la Sicilia, Pavoletti andrebbe a ricoprire un posto da titolare. In tempo di vacche magre per le casse dei club italiani, un giocatore con questi numeri può far comodo al Palermo e, anche se non ha mai giocato nel massimo torneo nazionale, agli addetti ai lavori fa più gola dei 'blasonati' costosi e all'apice della loro carriera.

Maurizio Zamparini, nel corso del suo decennio palermitano, ha lanciato tantissimi calciatori, diventati poi 'campioni del mondo' o semplicemente titolari nelle loro nazionali e approdati col tempo nei club più importanti d'Europa. Per Pavoletti, inoltre, Palermo sarebbe la piazza ideale per l'esordio in Serie A, alla corte di un allenatore in grado di garantirgli una crescita esponenziale notevole.
Ancora i tifosi si chiedono perché Pavoletti e non Mancosu del Trapani ad esempio. Il bomber sardo, capocannoniere del torneo cadetto, ha siglato ventisei reti e conosce già l'ambiente siciliano, ma la risposta al quesito dei supporters è semplice. E' soltanto una questione anagrafica. L'ariete del Trapani ha cinque anni in più e nel calcio si sentono, soprattutto se il presidente non ha 'quasi' mai investito su calciatori già formati del tutto.

Andando sul concreto, allo stato attuale Franco Ceravolo, confermato direttore sportivo dallo stesso presidente, starebbe intavolando una trattativa col Sassuolo, club che ne detiene il cartellino, sulla base del prestito con diritto di riscatto.
Tanta è la curiosità di vedere questo Palermo con un attacco totalmente nuovo alla Serie A composto dal 'Gallo' Belotti e dallo stesso Pavoletti. Se riuscissero a ripetere ciò che hanno prodotto nella stagione appena conclusa, le possibilità per il team di Iachini di raggiungere l'obiettivo della salvezza sarebbero alte. Magari anche il popolo rosanero potrebbe ricredersi come è già successo in altre circostanze e divertirsi a suon di gol, magie e 'chicchirichì'.