Palermomania: Napul'è... mille dolori ?
Intanto, uno sguardo ai prossimi avversari che arriveranno al "Barbera" forti di una striscia positiva davvero invidiabile: Lazio, Genoa, Chievo e Udinese sono valse dodici punti, con l'unica sconfitta del 2015 contro la capolista Juventus. L'attacco della "corazzata Benitez" va in rete che è una meraviglia: otto reti nelle ultime quattro partite. Ed anche la difesa, eterno tallone d'Achille di una squadra che ad Agosto punta sempre allo Scudetto e puntualmente deve rivedere, e ridimensionare, i propri obiettivi sta dando risultati decisamente soddisfacenti. Tranne qualche amnesia (vedi l'errore di Rafael in occasione del parziale 1-2 dell'Udinese) che per l'appunto toglie qualche percentuale di gloria all'altissimo potenziale del reparto offensivo: mancheranno Insigne (infortunio di lungo corso) e Mertens (squalificato) ma Higuain, Callejon, Gabbiadini e Zapata forniscono garanzie che farebbero preoccupare anche il più ottimista degli ottimisti. Senza considerare uno che, quando vede rosanero, si accende spesso come Marek Hamsik (in carriera al Palermo ha già siglato sette gol).
Come contrastare, dunque, l'armata azzurra? Una soluzione al problema la offre Fabio Daprelà, protagonista della conferenza stampa settimanale in casa Palermo: "Dobbiamo provare a fare gol subito, prima di loro. In quel caso possiamo pensare poi a difenderci e contrastare il Napoli, è quello che ci è mancato contro l’Inter. Bisogna affrontare il Napoli come affrontiamo le squadre di bassa classifica. Con lo stesso spirito". A proposito della situazione di emergenza nel reparto arretrato, vogliamo chiudere come abbiamo iniziato, dal titolo, riprendendo una frase dell'indimenticabile Pino Daniele: "Tira 'a carretta mo', che hai perz' tiemp, tirala senza rient, ca strada è bona". E senza Gonzalez, la carretta, sarà un pò più pesante del solito...
