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Palermomania: meno male che c'è la Nazionale...
A proposito di cuore: quello di Iachini, traballa. Un po' come la sua panchina, dopo la trasferta di Empoli, ma 'congelata' dal presidente almeno fino alla gara contro il Cesena. Che rappresenterà, forse, la nuova rinascita dei rosanero. I motivi per battere i bianconeri sono tanti, ma ne citiamo tre: cogliere la prima vittoria in campionato; battere per la prima volta in Serie A al 'Barbera' i romagnoli (mai successo nelle sfide già disputate, ndr); e dare un dispiacere (ovviamente sportivo) al mai dimenticato ex direttore Rino Foschi. Che in questi giorni si è fatto riconoscere anche dalla sue parti, portando alla corte di Bisoli un 'pezzo da 90' come Hugo Almeida che, siamo pronti a scommettere, darà il suo contributo alla ricerca della salvezza.
Congelato, dicevamo, Iachini. Con i consigli del suo presidente, che tra poco più di sette giorni vorrà vedere in campo, e non a riscaldare panchina e tribuna, gli acquisti della campagna estiva: Joao Silva, Bamba, Quaison, Chochev. Il rischio, però, è che si ripeta una situazione simile a quella già avvenuta due anni fa: il Palermo ospita in casa l'Atalanta, e Gasperini (tecnico rosanero) decide di schierare, in risposta al suo presidente che tanto caldeggiava l'utilizzo dei nuovi arrivati (ma in quel caso si trattava di mercato invernale) ben sei pedine fresche di arrivo in Sicilia, di cui quattro all'esordio assoluto in massima serie. Risultato? Sconfitta ed esonero, che ovviamente non auguriamo a Iachini. Lui intanto prende tempo e sta caricando i suoi nel ritiro di Gradisca, a 'casa Zamparini'. Cercando una vittoria scaccia crisi... ed avvoltoi.