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    Palermomania: la prima volta non si 'sbaglia' mai

    Palermomania: la prima volta non si 'sbaglia' mai

    Un'altra genovese nel destino dell'esordio rosanero: l'anno scorso la Sampdoria battezzava il ritorno del Palermo in Serie A, dopo un anno di astinenza, in un Barbera pieno ma non come ai vecchi tempi (16764 spettatori). Uno a uno il risultato finale, con beffa nei minuti di recupero firmata Gastaldello e la vittoria dei padroni di casa sfuggita per un pelo.

    Stasera, invece, sarà il Genoa dell'ex Gasperini a provare, con tante assenze, a strappare almeno un pari in uno stadio che il buon Gian Piero ha conosciuto da giocatore prima e da allenatore poi. La spedizione rossoblù è imbottita di giovani della Primavera, con ben nove assenti tra squalifiche e infortuni. Un problema che non si pone, invece, Iachini: il suo Palermo, fatta eccezione del lungo degente Bolzoni e del neo arrivato Djurdjevic (in Serbia per risolvere alcuni problemi burocratici e di ritorno lunedì in città) offre più di una soluzione in ogni reparto, specie tra centrocampo e attacco.

    Dove potrebbe, a proposito di esordi, fare la sua prima apparizione la coppia Vazquez-Quaison: senza un centravanti di ruolo (aspettando Gilardino?) sarà questa la chiave tattica del tecnico rosanero per superare il Genoa, evitando di dare uno specifico riferimento lì davanti e alla ricerca di una partenza "col botto". E visto che di Genoa si parla, saranno punti... Preziosi.

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