Palermomania: la mini-fuga dei non belli
Non a caso il Palermo ha vinto 7 partite su 13 (più del 50%) con un solo gol di scarto. Questo la dice lunga sulle asperità della Serie B, un torneo dove se dai spettacolo fai sì divertire il pubblico, ma magari ti allontani dalla zona play-off. Vai in ambasce di risultati, come il Pescara, fino a ieri una delle squadre più vellutate del campionato, che però si perde - nel vero senso della parola - a Castellamare di Stabia (i gialloneri di Pea sono ultimi) e più in generale va ko da quattro giornate di fila.
In questo momento, di sicuro, il Palermo nemmeno si avvicinerebbe alla vittoria di un concorso di bellezza, ma non sempre sono gli uomini più belli a conquistare le migliori donne su piazza. Il discriminante è un altro, come in Serie B lo è il pragmatismo. Basta allungare un occhio verso la classifica: +4 sull’Empoli secondo, +6 sull’Avellino terzo. E dopo il Cesena in trasferta, i siciliani ospiteranno al ‘Barbera’ prima lo Spezia e dopo il Bari. La mini-fuga è già in atto; per la fuga vera e propria, forse, bisognerà attendere solo qualche giornata. Ma non ditelo agli scaramantici.