Palermomania: il 'mudo' resta ancora… un anno
Prima dell’annuncio, con tanto di comunicato ufficiale, della permanenza a Palermo di Franco Vazquez. Prima, anche, dell’assegnazione della maglia numero 10 a Paul Pogba, sempre in terra bianconera. Lì, dove l’idea di ricomporre la coppia d’oro della passata stagione in rosanero con Dybala aveva fatto un po’ gola a tutti, e dove l’assenza di un trequartista dalla classe sopraffina come quella dell’italo-argentino ha spinto la dirigenza di Corso Galileo Ferraris a compiere più di un semplice sondaggio di mercato. Ma quando si muove Zamparini, in un modo o nell’altro, c’è sempre una forte motivazione: e allora via alla notizia che tutti i tifosi, dall’ombra di Monte Pellegrino al mare di Mondello, aspettavano con trepidazione. Il “mudo” non si muove (riprendendo il titolo, almeno quest’anno) e sarà l’uomo copertina di un campionato che il Palermo vuole recitare nuovamente da lieta rivelazione: salvezza da raggiungere prima possibile e poi, come si dice nel capoluogo siciliano, “comu finisci si cunta”.
Tra dodici mesi le sirene bianconere torneranno, e in caso di un altro campionato ad alti livelli come quello terminato lo scorso maggio sarà davvero difficile (se non impossibile) trattenere il numero 20 rosanero. In quel caso, però, c’è chi sogna che un altro argentino possa prendere l’eredità del buon Franco e guidare, dopo un anno di ambientamento nella Sicilia del pallone, i rosanero verso un altro campionato da protagonisti nella massima serie. E che magari, di cognome faccia Araujo…