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  • Palermomania: il Franco tiratore… di bottigliette d’acqua

    Palermomania: il Franco tiratore… di bottigliette d’acqua

    In casa Palermo, per rimanere in tema, piove sul bagnato. Quanto accaduto durante la gara contro il Bologna ha fatto sobbalzare dalla sedia anche il più innamorato dei tifosi presenti (pochi, a dire la verità, ma più delle scorse settimane) al “Barbera”: manca un quarto d’ora alla fine quando Iachini richiama Franco Vazquez in panchina. La rabbia di una settimana da dimenticare scagliata su una bottiglietta d’acqua, con l'inevitabile reazione del pubblico. Il tutto, dopo aver accompagnato con qualche frase non proprio da ‘libro cuore’ la decisione del proprio tecnico.
     
    Quel Beppe Iachini artefice della rinascita del ‘mudo’ e che un’uscita infelice come questa l’aveva già perdonata non più tardi di una stagione fa (Palermo-Chievo, con la maglia lanciata via subito dopo una sostituzione). In campo le occasioni più nitide dei rosanero passano dal suo piede sinistro, meno fatato delle scorse volte ed impreciso sottorete. A parziale scusante del numero venti ci sono le precarie condizioni fisiche che lo hanno accompagnato durante la settimana. Parziale, perché una sfida del genere, in un momento del genere (ha ricoperto il ruolo di capitano vista l’assenza di Sorrentino) avrebbe meritato un comportamento forse più maturo. Per rispetto del suo mentore, in panchina, e dei tifosi, in tribuna.
     
    Il nostro augurio è che la situazione possa rientrare quanto prima, come già prospettato al termine della partita dal tecnico rosanero: “Non ci sono problemi con Franco, in due settimane ha fatto pochi allenamenti per un problema muscolare. Nessun caso, non ne abbiamo bisogno in questo periodo”. A maggior ragione che il prossimo avversario si chiama Inter, e questa squadra non può fare a meno del miglior Franco Vazquez. Proprio no.

    @giambr1albe 

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