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  • Palermomania: era scontato questo 'Black Sunday'

    Palermomania: era scontato questo 'Black Sunday'

    • Alberto Giambruno
    E’ così, è la legge del calcio. Quando qualcosa va male (a Palermo, purtroppo, più di qualcosa) a farne le spese è l’allenatore. A memoria del sottoscritto, mai – dopo così tante sconfitte consecutive – un allenatore aveva mantenuto la sua panchina in Serie A. Sette partite, ventuno punti lasciati agli avversari. Tanti, troppi: anche per un Presidente come Zamparini che, in barba alla sua storia di ‘mangia allenatori’, aveva deciso di confermare De Zerbi.

    Nessuno, in negativo, come questo Palermo. Se consideriamo i cinque maggiori campionati europei, i rosanero raggiungono l’invidiabile (ma anche no!) record di squadra che non ha ancora conquistato almeno un punto in casa. Così come nessuno, riavvolgendo il nastro della storia calcistica della massima serie italiana, aveva fallito i primi sette appuntamenti casalinghi. Un dato incredibilmente negativo, quello dei sei punti in classifica dopo 14 giornate. Specie se messo a confronto con l’anno della retrocessione (stagione 12/13, 14 punti) e lo scorso campionato (stagione 15/16, 15 punti).

    Per provare a dare una svolta, ecco il cambio in panchina: tra i tanti nomi fatti nelle scorse ore (sondaggi con De Biasi, suggestione Corini) è quello di Ballardini quello più caldo. Ma il tecnico ‘made in Ravenna’ questa volta non transige: almeno tre rinforzi, quelli veri, a gennaio. Con la certezza, contrattuale, di restare in Sicilia a prescindere dalla categoria. Ma, come detto in più di una circostanza, c'è da aspettarsi tutto ed il contrario di tutto: anche un'eventuale conferma per De Zerbi. Insomma, per salvarsi ci vorrà un miracolo. O più semplicemente bisognerà arrivare primi nel ‘mini torneo a quattro’ che da qualche settimana pare essersi formato, nelle zone basse della classifica: Empoli, Crotone, Palermo e Pescara. In quattro per un posto, ne resterà soltanto una: il titolo di un film apparentemente già visto, del quale i tifosi sperano di cambiare il finale

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