Calciomercato.com

  • Getty Images
    Palermomania: è già futuro

    Palermomania: è già futuro

    • Daniele Valenti
    Al netto della retorica di Iachini - ‘non abbiamo fatto niente’, ‘si deciderà tutto alla fine’ - il Palermo si sta già preparando al prossimo campionato di Serie A. Probabilmente, se si riuscisse nell’impressa di dilapidare un vantaggio enorme a una manciata di giornate dalla fine, gli asini comincerebbero a volare. Il tecnico marchigiano ha ammesso candidamente di essere lui stesso a chiamare Zamparini un paio di volte a settimana prima ancora che sia il presidente a farlo: machiavellicamente ha capito come funziona a Palermo.

    Più che guardare al presente, dunque, l’occhio ha aperto una finestra sul futuro. E in queste ultime partite che separano i siciliani dal nastro rosa del traguardo, si inizierà a sperimentare anche per capire chi può recitare un ruolo da protagonista su ben altri campi. Nonostante sia al palo da mesi, Milanovic piace molto a Iachini e su di lui si ergerà la difesa prossima ventura. Con buona pace del confermatissimo Terzi, che sente l’eco della panchina per il tramonto del campionato.

    Qualche metro più avanti è bagarre totale: sarà difficile riscattare una delle metà di Verre, non a caso il centrocampista classe ’94 per adesso resta a guardare. Il sorprendente Vazquez, invece, potrebbe indurre il tecnico a cambiare faccia al 3-5-2 che ha permesso al Palermo di scalare la classifica. Il 4-3-1-2, con l’argentino rifinitore dietro due punte, è molto più di un’idea. Anche perché gli attaccanti sono 4 e tutti, ognuno per le sue caratteristiche, ha impresso la propria impronta sul cammino rosanero. Tenerne fuori a ogni giro 2-3, come sta succedendo adesso, è l’anticamera dei mugugni. Sebbene la direzione intrapresa, con il primo posto in cassaforte, si chiami futuro.
     

    Altre Notizie