Palermomania: caro Alino, c’hai presente il passato?
Una settimana per conoscersi ancora meglio. Per oliare ancora di più i meccanismi di una squadra che, nel secondo tempo contro il Milan, ha fatto intravedere più che qualcosa di buono. Ma, dopo cinque sconfitte di fila, serve necessariamente vincere. Si affronta una squadra apparentemente in difficoltà, quella di Donadoni, alle prese con alcuni rebus di formazione: uomini contati ed una vittoria che manca dal 21 Settembre (guarda caso, come i rosanero). Tornando al Palermo, invece, da verificare le condizioni dei rientranti dagli impegni con le rispettive nazionali, e quelle di un giocatore fondamentale come Rispoli, vicino al ritorno in campo.
E, senza dubbio, uno dei protagonisti della sfida ai rossoblù sarà l’ex Alessandro Diamanti. Alino - come hanno imparato a chiamarlo in rossoblù dal 2011 al 2014, era più che un semplice giocatore: con la maglia felsinea diciannove reti e innumerevoli assist per i compagni di squadra. Un uomo spogliatoio, un capitano: uno in grado di risolvere le partite quando era necessario. L’assist a Nestorovski per la rete del momentaneo pareggio al Milan è solo l’antipasto di un succulento piatto ancora in cucina. Quello che De Zerbi gli chiede di sfornare adesso per risollevare una stagione già compromessa. Forse, non del tutto…