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  • Palermomania: il capitano? Tutta un'altra pasta…

    Palermomania: il capitano? Tutta un'altra pasta…

    Prendi un mercoledì come tanti e rendilo speciale. Per te, per i tifosi, e per i compagni. Lo avrà probabilmente pensato il Capitano del Palermo, Stefano Sorrentino, protagonista di una conferenza stampa “fiume” (o visto che siamo a Palermo, “mare”) nel bel mezzo di una settimana apparentemente tranquilla

    Vuoi per la pausa del campionato, vuoi per l’assenza dei nazionali, ci ha pensato “Santo Stefano” (come lo hanno ribattezzato in Sicilia) a scuotere l’ambiente con uno scatto d’orgoglio, e di rabbia, durante l’appuntamento con la stampa: “Sembra che per come si parla del Palermo abbiamo meno punti del Parma. Ci vuole un po’ di equilibrio secondo me. Ci sono anche gli episodi e i meriti anche degli avversari. Ho sentito anche dire che devono giocare i ragazzi della primavera, questo mi sembra un po una mancanza di rispetto nei nostri confronti - ha tuonato Sorrentino - Quello che a noi non piace è questa storia che avremmo mollato. Parlare di pasta con le sarde e robe così. Questa è una parola che nel nostro vocabolario non esiste”. 

    Ed il messaggio del numero 70 rosanero è arrivato a destinazione. Tant’è che sui social network e per le strade del capoluogo, non si fa che parlare di questa conferenza stampa, e non si fa che ripetere la frase “questo si che è un Capitano”: “Era dai tempi di Miccoli che non sentivo una conferenza stampa del genere, mi ha fatto emozionare” dice Luigi, vecchio tifoso della Curva Nord Superiore che incontriamo in uno dei mercati storici del capoluogo siciliano, quello di Ballarò. Ma le parole di Sorrentino hanno colpito davvero tutti, anche i più piccoli: “Barreto per me era un idolo, ma il suo comportamento mi ha deluso. Meno male che c’è Sorrentino - dice il giovanissimo Fausto, ex tifoso del Milan cresciuto con le reti di Shevchenko e ‘convertito’ dai suoi compagni di scuola nella fede rosanero - Ho sentito le sue parole e mi ha fatto venire voglia di andare a comprare il biglietto, vorrei che la partita contro il Milan arrivasse domani”.

    Già, il Milan. Bisognerà aspettare una settimana per incrociare il destino dei rosa a quello rossonero: il turno prepasquale le metterà di fronte, in uno scontro diretto (vista la classifica) sabato 4 aprile nell’insolito orario delle ore 15. Con la speranza di vedere un “Barbera” più rosa. E non, un altro “Juventus Stadium”. 

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