Palermomania: arriva il giorno del 'Guerrerinho'
Classe ’96 e proveniente dal Corinthians, il “guerrerinho” (così come è stato ribattezzato in Brasile, per via del carattere caldo e tutto pepe, oltre che in onore del più famoso ex compagno di reparto Paulo Guerrero) ha nel dribbling una delle sue caratteristiche principali, oltre che essere duttile quanto basta. Ci sarà l’imbarazzo della scelta, dunque, per mister Iachini che potrà scegliere se variare il suo 3-5-2 con l’inserimento di un trequartista (come sperimentato in più di una circostanza, durante la scorsa stagione) oppure utilizzarlo come punta esterna. Lì, però, bisognerà decidere come comportarsi con il “gallo” Belotti, che chiede a gran voce la grande occasione da titolare e ha raddrizzato la cresta in direzione Torino. E’ fresco più che mai, però, il ricordo di una coppia d’attacco "a due" frizzante, come quella composta dal già citato Dybala e Vazquez, con il neo arrivato “made in Brasile” che potrebbe prendere il posto del buon Paulino.
Sognando un piazzamento europeo, magari con una musichetta di sottofondo. E se non sarà più tango argentino, lì davanti, ci si divertirà con il futbol bailado…