'Prima di licenziare Delio Rossi, per il bene del Palermo ho anche voluto sentire Miccoli e Liverani. Mando via Rossi perché non ho più fiducia nel suo lavoro. Guardo e riguardo la partita con l'Udinese e mi accorgo che Rossi ha sbagliato tutto ancora una volta. Da quattro domeniche non ne indovina una e anche se a Lecce abbiamo vinto, meritavamo di perdere. Contro l'Udinese che senso ha giocare con quattro difensori quando l'avversario gioca con due punte piccole che partono da lontano? I nostri centrali sembravano larve, Guidolin ha dato una lezione a Rossi che ancora una volta è stato presuntuoso.

Darmian era fuori partita, perché non provare ad aggiustare la squadra in un'altra maniera? Nocerino e Migliaccio erano sgonfi, perché non inerire qualcuno? No, Rossi continuerà a dire che non aveva squadra. Ma davvero dite che questa squadra è senza ricambi? Ecco, ancora una volta si dà ragione a Rossi. Se in passato avesse fatto giocare più Kurtic o Acquah probabilmente adesso avremmo altri due titolari, invece no. Rossi ha fatto giocare sempre gli stessi giocatori e anche male. In difesa questa squadra è un disastro, Rossi deve imparare da Guidolin.

E poi Ilicic è irriconoscibile, Pastore è un ectoplasma, mi ha distrutto i migliori giocatori. Aggiungo che i sette gol li ha presi lui, non io. E la squadra la manda in campo l'allenatore, non io. La verità è che dovevo esonerarlo prima di Natale, quando abbiamo pareggiato a Bari, ma non l'ho fatto perché sono invecchiato, dieci anni fa mi sarei comportato diversamente. In più ho voluto dare retta ai tifosi. Quello della gente, poi, è un atteggiamento che non capisco, mi sembra ostilità nei miei confronti. Ma chi ha applaudito potrà continuare a farlo, basta che vada a vedere le partite della squadra che Rossi allenerà il prossimo anno. Quello di ieri è un risultato che rimarrà nella storia del Palermo che per fortuna verrà sempre accostato a Rossi.

Questi sette gol sono anche un premio per chi ha raccolto firme per lui. Meno male che si tratta di una minoranza che forse non mi vuole più a Palermo. In effetti io mi sto stufando, se continua così il mio addio avverrà prima del previsto. La squadra? Non ha colpe e quindi non c'è bisogno di ritiro. C'è solo bisogno di un allenatore che sistemi la squadra. Questo sarà un traghettatore perché l'allenatore dell'anno prossimo l'avevo già in testa. Se poi farà bene, che so, vince la Coppa Italia o ci porta in Champions, potremmo rivedere la situazione e confermarlo anche per la prossima stagione'.

(Giornale di Sicilia)