Palermo, Zamparini:| 'Cerchiamo un play-maker'
Non siamo alla preoccupazione, ma un 'allarmino' è giusto farlo suonare. Il campionato è strano, basta un niente per trovarsi su e un altro per andare giù. La sconfitta con il Cesena (la prima in casa) non lascia macerie, semmai interrogativi. Sull'atteggiamento, ad esempio. O ancora sulle difficoltà nella gestione della palla. Nel day after del Palermo ci sono state tanti punti di domanda e alcuni quesiti il presidente Maurizio Zamparini li ha posti a Devis Mangia. 'Sì, ci siamo sentiti - rivela il numero uno rosanero -. Abbiamo parlato della partita e anche di altro, le nostre idee combaciano. Sappiamo dove si deve intervenire e cosa si deve fare per venire fuori da questo momento'.
Preoccupato?
'Ancora no, ma è chiaro che non dobbiamo sederci. Ricordiamoci che abbiamo venti punti, che il campionato è ancora lungo e che dietro tutte quante stanno dando segnali di vita. Diciamo che dobbiamo svegliarci, altrimenti si rischia grosso'.
Col Cesena la peggiore partita dell'anno?
'Non direi, loro hanno giocato una grandissima partita, noi abbiamo sbagliato qualcosa. Ma è anche vero che abbiamo avuto un paio di occasioni importanti e che prima o poi una partita in casa dovevamo perderla...'.
E allora cosa non ha funzionato?
'All'inizio abbiamo sofferto troppo a centrocampo, Mangia poi è stato bravo a correggersi. Quando siamo passati al 4-4-2 abbiamo concesso meno spazi, alla fine ha deciso un episodio e anche l'inesperienza. Acquah si è dimenticato di marcare Mutu, Muñoz non doveva commettere quel fallo a metà campo. Mi dispiace per Muñoz, fino a quel momento non aveva fatto male. Purtroppo si è giocato male la sua chance'.
E l'atteggiamento?
'Non è stato lo stesso delle altre partite che abbiamo giocato in casa. Ma non è una novità, è da alcune settimane che la squadra non mi piace. Mi sembra che si sia perso entusiasmo, anche Mangia deve tornare quello d'inizio campionato. Ed è quello che dirò alla squadra quando verrò giù a Palermo'.
Non crede che il Palermo abbia bisogno anche di qualche correzione? A centrocampo non manca un play-maker?
'Lo cerchiamo da un po', ma purtroppo non è facile reperire sul mercato un giocatore con quelle caratteristiche. In più io vorrei uno che sappia impostare ma che sia anche capace di mordere le caviglie degli avversari. In estate avevamo preso Pizarro dalla Roma, c'era l'accordo con Sabatini ma il cileno ha detto no'.
Cinque gol nelle ultime nove partite: perché il Palermo non segna più?
'Semplice, perché i nostri attaccanti non sono al massimo. Pinilla è ancora al 20%, Miccoli col Cesena è rientrato dopo un infortunio. Hernandez e Zahavi sono infortunati. Quando la sfortuna ci lascerà in pace, il Palermo tornerà a fare gol come nelle prime giornate. Fino a gennaio, però, ci sarà da soffrire. Col Cesena, comunque, forse era meglio giocare con una sola punta in modo da avere un cambio'.
Martedì il Siena, domenica c'è il derby...
'In Coppa faremo turn-over, ma ci teniamo ad andare avanti. Il derby adesso fa paura perché il Catania è più forma. I rossazzurri sono più forti, cattivi, determinati e tonici di noi. Stavolta i favoriti sono loro, ma per fortuna c'è una settimana per colmare questo gap'.
(Giornale di Sicilia)