Palermo, Zamparini:| 'Calaiò? Seguiamo altri'
Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, parla di mercato a Radio Kiss Kiss Napoli:
"Dossena? Con Aronica, domenica al San Paolo ci sarà un incrocio molto particolare. Sono felice per Andrea e per Salvatore perché avevamo bisogno di calciatori di carattere che, alla fine, sono arrivati. Avevamo seguito Aronica anche l'anno scorso".
"Balotelli al Napoli? E' una domanda difficile: voglio bene a Mario perché è un bravissimo calciatore, un bravo ragazzo, una persona di cuore. Napoli però non credo sia la piazza ideale per il carattere troppo estroverso di Super Mario. Il Napoli ha un bell'equilibrio, uno spogliatoio ottimo e va dato grande merito a De Laurentiis, a Mazzarri e a tutto il club. Ma mi viene in mente Cassano: un grandissimo giocatore, gli voglio bene e lo prenderei a Palermo, ma nello spogliatoio è di difficile gestione. Parlo del Balotelli ragazzo da gestire: diventerebbe un problema, e poi dove farlo giocare visto che ci sono giocatori sopra le righe? Mica può giocare alo posto di Cavani o Pandev? Insigne è in crescita, dunque non vedo Balotelli riserva di uno degli attaccanti del Napoli".
"Se domani ufficializzeremo Calaiò? Penso proprio di no, assolutamente. Ho appena finito di parlare con Lo Monaco, che non mi ha detto nulla. Il Palermo segue altre punte, aspettiamo risposte da altri attaccanti che sono stranieri e non italiani".
"Buonanotte? E' un giocatore che ci interessa. Ilicic ed Hernandez? L'anno prossimo ricostruirò il Palermo e ripartirò da questi due giocatori, che per noi sono fondamentali".
"Il futuro di Cavani? Spero resti a vita a Napoli, come fece Maradona. De Laurentiis vorrà trattenerlo, Cavani sa quanto Napoli gli vuol bene e lui si crogiola della beatitudine che gli da la gente. I soldi sono importanti, è vero, ma è altrettanto importante l'amore che senti in giro".
"Che Palermo sbarcherà al San Paolo? Su 19 gare, abbiamo perso 8 partite negli ultimi tre minuti, il che è paradossale. Con Udinese e Parma abbiamo perso per due sfortunati incidenti. Le cose hanno deciso di girare così".
"Il Napoli? Lo abbiamo incontrato all'inizio di stagione che girava a duemila, oggi gira a duemilacinquecento. Il Napoli è preponderante dal punto di vista atletico, troverà un Palermo non sottomesso, ma sappiamo di non aver nulla da perdere al San Paolo. Non è certamente a Napoli che conquisteremo la nostra salvezza".