Palermo-Siena:| Le voci dallo spogliatoio
Il Palermo batte il Siena 2-0 centrando la terza vittoria consecutiva in casa. I rosa, adesso, sono secondi in classifica, a un punto dall'Udinese capolista. Una partita bloccatissima quella del 'Barbera', decisa dal colpo di testa di Migliaccio al 19' e dal rigore di Hernandez al 93' (concesso per fallo di Vitiello su Zahavi). La squadra di Sannino, che per lunghi tratti ha imbrigliato il Palermo non concedendo il giropalla, non è riuscito a sfruttare la superiorità numerica arrivata al 55' per l'ingiusta espulsione di Balzaretti.
PALERMO
L'attaccante del Palermo, Abel Hernandez: 'Oggi abbiamo fatto benissimo sia in attacco che in difesa, dimostrando di essere una grande squadra. Questa vittoria è ampiamente meritata. Mangia è entrato subito in sintonia con tutti noi, adesso dobbiamo solo pensare a seguire questa strada per toglierci altre soddisfazioni. Considerando la sosta, abbiamo 15 giorni di tempo per preparare al meglio la partita come il Milan. Palermo come l'Arsenal? No, noi siamo il Palermo e dobbiamo giocare da Palermo senza pensare alla classifica'.
SIENA
Il centrocampista del Siena, Simone Vergassola: 'Paradossalmente abbiamo fatto meglio in 11 contro 11: in superiorità numerica dovevamo sfruttare meglio le fasce, ma il Palermo, una signora squadra, si è difeso bene ed è stato bravo a ripartire con Hernandez. Nel primo tempo, invece, la partita è stata equilibrata, abbiamo avuto un'ottima occasione con Destro e qualche calcio piazzato sfruttato male, in alcuni frangenti avremmo dovuto essere più cattivi. Potevamo fare di più, ma adesso dobbiamo voltare pagina e pensare alla prossima gara'.