Palermo-Siena:| Curiosità in pillole
1) I due volti nuovi della Serie A sono Mangia e Sannino; entrambi i tecnici nella scorsa stagione militavano nell'organico del Varese. Sannino guidava la prima squadra, mentre Mangia allenava i ragazzi della Primavera. I due hanno nel loro credo il modulo del 4-4-2.
2) Mangia, dopo il rosso di Balzaretti, chiede al pubblico di aiutare i suoi uomini. A guardare bene, il giovane tecnico del Palermo fisicamente somiglia molto al garibaldino Ciceruacchio, il capopopolo messosi in evidenza nei giorni della gloriosa Repubblica Romana del 1849.
3) Balzaretti nel corso del primo tempo a ogni pausa di gioco si avvicina alla panchina e si fa massaggiare la schiena. Ingenuo nella seconda ammonizione. Adesso salterà l'importante sfida con i 'diavoli' di Allegri.
4) È curiosa la mossa di Sannino al 13' del primo tempo: si accorge che Mannini soffre le sgroppate di Balzaretti e lo sposta a destra al posto di Brienza. Ma l'esperimento dura soltanto tre minuti.
5) Abel Hernandez segna su rigore e accenna il ballo del pimpolho. È soprannominato la joya, il gioiello. Mancino, dal fisico esile, è molto veloce, dotato di uno scatto esplosivo.
6) Il ds Giorgio Perinetti entra al 'Barbera' e si nasconde dietro un velo di emozioni. Ammette che il suo sogno nel cassetto è quello di tornare a Palermo per la terza volta. All'ombra del Monte Pellegrino è nata sua moglie.
7) Emanuele Calaiò confessa di avere nel cuore la squadra rosanero. Ma ieri sperava di mandare all'inferno il suo amato Palermo. Per lui una giornata storta tutta da dimenticare.
8) Il 'diavoletto' sloveno Ilicic nei primi venti minuti della gara ha giocato soltanto 4 palloni. Potenzialmente è un fuoriclasse, ma deve svegliarsi altrimenti finirà per fare panchina.
(La Sicilia)