Il Palermo vola ma Delio Rossi, tecnico dei rosanero, non vuol parlare di Champions League: "Teniamo i piedi per terra. Il Palermo deve ripetere il campionato dello scorso anno, che è stato già superiore alle aspettative. Siamo impegnati su tre competizioni e non siamo abituati. Possiamo assestarci dietro le grandi, ma non so ci vorrà un anno o due. Bisogna aspettare la giusta maturazione".

"Il nostro presidente è esigente, siamo esigenti anche noi. Ma bisogna tenere i piedi per terra - dice Rossi a Radio Anch'io lo Sport -. Pastore? Ha solo 21 anni, ha tanti pregi e ha aspetti da migliorare. La squadra ruota attorno a lui, se lo merita. Ruba la scena, ma ha il pregio di pesare le considerazioni che vengono fatte all'esterno della squadra. È un elemento atipico, non può essere nemmeno definito trequartista perchè si muove a tutto campo".

"Pastore - prosegue Rossi - è un talento in una squadra giovanissima. Probabilmente siamo la squadra più giovane della Serie A: a giocatori di quest'età bisogna dare anche la possibilità di sbagliare. A Palermo possiamo farlo, le grandi probabilmente non possono permetterselo. Ilicic? Ci è stato segnalato 20 giorni prima del preliminare di Europa League che, casualmente, abbiamo disputato proprio contro la sua ex squadra, il Maribor. È stata un'altra invenzione del nostro ds Sabatini e del nostro presidente Zamparini. Ilicic magari non sarà bello da vedere, è dinoccolato. Ma sa vedere come si sviluppa l'azione, è una gran qualità".