El Cacha cerca riscatto. Il Palermo gli offre la possibilità di tornare a gioire dopo le due sconfitte patite con l'Uruguay. Due brutte batoste nella rincorsa ai Mondiali 2014 inflitte da Argentina e Bolivia che hanno messo in ginocchio la Celeste, letteralmente strapazzata con sette gol in 180'. Per Rios oltre al fuso orario ci sarà da smaltire anche l'ubriacatura da gol. Tornare a giocare dopo quattro giorni, per il mastino del centrocampo rosanero, potrebbe essere un bene. C'è da immaginare che l'uruguaiano sarà bello carico e avrà voglia di smaltire l'arrabbiatura che l'ha accompagnato nel suo ritorno a Palermo.

In rosanero si è inserito abbastanza velocemente, ha pure segnato un gol nella sfida col Cagliari che però si è rivelato inutile per salvare la panchina di Sannino. Gasperini lo ha piazzato al centro come saracinesca in tandem con Barreto per bloccare le iniziative avversarie e consentire alla fasce di dare libero sfogo grazie alla giocate sapienti di Donati dalle retrovie. Rios non sarà un funambolo, ma garantisce una quantità incredibile nel reparto nevralgico del Gasp. Palermo lo ha accolto bene e lui in rosanero sta vivendo la prima esperienza di rilievo in un club.

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)