Palermo-Parma:| Le voci dallo spogliatoio
Il Parma vince 2-1 al 'Barbera' e ipoteca la salvezza. Eppure la giornata degli ospiti era cominciata male: Hernandez al 6’ sfrutta una dormita della difesa e di testa buca Mirante. Il Palermo spreca molto pagando il conto nella ripresa. Gli uomini di Donadoni entrano in campo con un altro piglio e rimontano grazie alle invenzioni di Giovinco: al 55' Okaka ribadisce in rete da due passi dopo una corta respinta di Viviano su un sinistro della Formica Atomica, che al 70' serve un cioccolatino a Biabiany. Il forcing finale del Palermo produce soltanto un palo di Miccoli. Adesso i rosa, fermi a 41 punti, sono in piena lotta-salvezza.
PALERMO
Parla solo l'allenatore Bortolo Mutti: 'Già durante l'allenamento di ieri mi ero preoccupato per la condizione fisica della squadra. La squadra non ha recuperato bene dopo Cesena, ci sono mancate freschezza e lucidità. Nel secondo tempo non riuscivamo ad accorciare e a recuperare palla, come avevamo fatto nel primo tempo in cui meritavamo il secondo gol. Il secondo tempo è stato disastroso, anche se non meritavamo di perdere. Il Parma ha giocato meglio di noi ma con un po' di fortuna uno dei due pali poteva essere gol. Al di là di questo non siamo mai riusciti a recuperare un pallone. La rabbia di Budan per la sostituzione? Era nervoso perché la squadra non riusciva ad accorciare, mi ha spiegato che era inutile che lui tenesse palla se i compagni non lo seguivano. C'era una stanchezza mentale che la squadra che non riusciva a scrollarsi del tutto. I tifosi devono darci una mano nel derby, sono sicuro che lo faranno: quella contro il Catania è una partita fondamentale, anche per la classifica'.
PARMA
L'attaccante del Parma, Stefano Okaka: 'In estate non ho fatto la preparazione, quindi ci ho messo un po' di tempo per raggiungere la migliore condizione, ma adesso mi sento molto bene e sento la fiducia della società. Oggi non ho fatto una grandissima partita perché non ho toccato tanti palloni, l'importante è essere riuscito a segnare il gol del pareggio. Nel primo tempo siamo entrati in campo un po' disordinati ma sapevamo di poter riprendere la gara, anche perché il Palermo oltre al gol non aveva creato tantissimo. Nella ripresa ci siamo sistemati e abbiamo rimontato'.