Il Palermo batte 2-1 in rimonta il Napoli con i gol di due difensori. Una partita pirotecnica al 'Barbera', specie nel primo tempo, e segnata in negativo dagli errori marchiani dell'arbitro Damato. Al 2' gli ospiti sono già in vantaggio con un rigore di Cavani, concesso per inutile fallo di mano di Cassani. Gli uomini di Mazzarri giocano meglio di un Palermo che ha sempre difficoltà quando non trova spazi. Il pareggio arriva al 38' grazie a Balzaretti, che sfrutta al meglio un traversone di Cassani trafiggendo De Sanctis con un sinistro di controbalzo. Al 40' Rossi viene allontanato per le proteste che scaturiscono dal secondo giallo non comminato a Pazienza per un fallo tattico. Al 46', nel recupero del primo tempo, Bovo trasforma il rigore del 2-1, assegnato per un intervento di Maggio su Migliaccio pronto a calciare. Nella ripresa il Palermo spreca l'impossibile in contropiede; il Napoli, crollato fisicamente, si fa vedere soltanto con un colpo di testa fiacco di Lucarelli. Partenopei alla seconda sconfitta consecutiva. Non era mai successo in questo campionato.

PALERMO

Il portiere del Palermo, Salvatore Sirigu: 'Dopo l'ottima partita di San Siro abbiamo resettato subito in vista della gara di oggi, che abbiamo preparato in soli due giorni. Ciononostante abbiamo fatto una prestazione di livello. Dobbiamo trovare nel campionato lo slancio per la Coppa, un obiettivo che ci ingolosisce ma che non rimane l'unico. Abbiamo fatto un patto nello spogliatoio per onorare al meglio tutte le partite, lo dovevamo alla gente che ha sofferto tanto e all'ambiente in generale. Non me la sento di giudicare l'operato dell’arbitro, ma certi episodi nel calcio ci stanno. Come noi abbiamo accettato dei torti, è giusto che lo facciano anche gli altri. Noi abbiamo pensato soprattutto a noi stessi, non abbiamo protestato. Duello con De Sanctis? Non è prevista nessuna staffetta, Morgan ha davanti a sé tanti anni per ottenere grandi traguardi e dare molto al calcio italiano'.

Il difensore del Palermo, Ezequiel Munoz: 'Siamo molto contenti, battere la seconda in classifica è una grande soddisfazione. La gara di oggi si era messa male per il gol subito e per l'espulsione di Rossi, per fortuna subito dopo siamo usciti fuori mettendo in campo grinta e determinazione: volevamo vincere per il mister. Il suo ritorno è fondamentale, del resto i numeri parlano per lui. Con questo, però, non voglio dire che Cosmi non fosse bravo. Adesso ci aspettano quattro partite in cui daremo il massimo. L'obiettivo principale è giocare bene, poi se vinciamo è ancora meglio. La Coppa Italia è importante ma ci teniamo a onorare tutte le partite che rimangono da qui alla fine'.

NAPOLI

Parla solo l'allenatore Walter Mazzarri: 'La dimensione del nostro campionato la dà la gara di oggi: abbiamo affrontato un Palermo veemente che ha vinto facendo più di noi, eppure abbiamo 15 punti in più in classifica. Faccio i complimenti alla squadra di Rossi, anche se magari avremmo pure meritato il pareggio. Perdere contro il Palermo, comunque, ci può stare. Stiamo facendo una stagione straordinaria, all'inizio era impensabile essere dietro solo a due squadroni come Milan e Inter. Ecco perché non penso possa esserci un contraccolpo psicologico sulla mia squadra nonostante le due sconfitte consecutive. Io conosco pregi e difetti dei miei giocatori: qualcuno che non è abituato a farlo può sentire il peso di lottare per certi obiettivi'.